Nessun articolo nel carrello

Iraq: Natale, giorno festivo per tutti. La richiesta del patriarca caldeo Sako

Iraq: Natale, giorno festivo per tutti. La richiesta del patriarca caldeo Sako

Il card. Louis Raphael Sako, patriarca della Chiesa caldea, ha presentato al presidente dell’Iraq, Barham Salih, durante l’incontro avvenuto il 17 ottobre, una richiesta singolare: un disegno di legge per far sì che il Natale sia ufficialmente riconosciuto come giorno festivo in tutto l’Iraq, un Paese al 99% di religione musulmana, dove i cristiani sono una minoranza diventata, nei lunghi anni di guerra, sempre più esigua. Ma minoranza non vuol dire insignificanza, e lo dimostrano le parole del presidente che ha riconosciuto e esaltato il ruolo delle comunità cristiane nella ricostruzione del Paese. In tale direzione, ha ribadito il suo impegno a favorire in tutti i modi il ritorno dei cristiani sfollati nei loro territori di provenienza, a cominciare da Mosul e dalla Piana di Ninive, da loro abbandonate durante gli anni della dominazione jihadista, ma anche a porre fine alle discriminazioni, spesso dissimulate, che di fatto ostacolano la piena e libera partecipazione dei cristiani iracheni alla vita politica, sociale e culturale del Paese.

Lo scorso anno, ricorda l’agenzia Fides (da cui traiamo questa notizia), lo stesso card. Sako aveva dato disposizione di celebrare il Natale in maniera sobria come segno di vicinanza alle famiglie delle centinaia di morti e dei feriti registrati durante le proteste e gli scontri di piazza che nei mesi precedenti avevano scosso il Paese. Per questo motivo vennero cancellati anche i tradizionali ricevimenti che vedevano autorità politiche e religiose recarsi presso la sede del Patriarcato caldeo per lo scambio di auguri con il Patriarca e i suoi collaboratori.

*Sito archeologico di Ninive. Foto di Levi Clancy tratta da Wikimedia Commons, immagine originale e licenza

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

Sostieni la libertà di stampa, sostieni Adista!

In questo mondo segnato da crisi, guerre e ingiustizie, c’è sempre più bisogno di un’informazione libera, affidabile e indipendente. Soprattutto nel panorama mediatico italiano, per lo più compiacente con i poteri civili ed ecclesiastici, tanto che il nostro Paese è scivolato quest’anno al 46° posto (ultimo in Europa Occidentale) della classifica di Reporter Senza Frontiere sulla libertà di stampa.