
Più del doppio! La raccolta firme del Cdc presto in Senato
Si è rivelata un grande successo di popolo la raccolta firme promossa dal Coordinamento per la Democrazia Costituzionale (Cdc) per contrastare l’autonomia differenziata del governo Meloni. Sono state infatti raccolte, come annuncia un comunicato del Cdc di ieri, «più del doppio delle 50mila firme necessarie per presentare la proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare sull’autonomia regionale differenziata». Le firme saranno poi consegnate al Senato giovedì prossimo 1° giugno alle 11.30, evento che sarà poi seguito, alle 13, da una conferenza stampa dei promotori.
Il Cdc esprime «grande soddisfazione» e dichiara: «Le 50.000 firme necessarie per presentare la proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare che punta a modificare gli artt. 116 comma 3 e 117, commi 1, 2 e 3 della Costituzione non solo sono state raggiunte, ma ne sono state raccolte più del doppio del necessario.
Alla conferenza stampa delle 13, aggiunge il Cdc, «verranno comunicati i numeri definitivi delle firme raccolte, divisi per singole Regioni, l’elenco delle organizzazioni sociali che hanno contribuito al successo della campagna, l’iter della proposta di legge una volta depositata». Sono previsti gli interventi degli esponenti del comitato promotore Massimo Villone, Domenico Gallo, Alfiero Grandi, Antonio Pileggi, Alfonso Gianni, insieme a Graziamaria Pistorino (Flc Cgil), Francesca Ricci (Uil scuola RUA) e Antonietta Toraldo (Gilda).
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