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Territori occupati: l’inferno dei bambini. Rapporto all’Onu sui diritti umani

Territori occupati: l’inferno dei bambini. Rapporto all’Onu sui diritti umani

Tratto da: Adista Documenti n° 40 del 25/11/2023

DOC-3287. ROMA-ADISTA. «L’oppressione e i traumi subiti dai bambini palestinesi, la metà della popolazione palestinese sotto il dominio israeliano sono una macchia unica per la comunità internazionale». Lo ha dichiarato Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati dal 1967, presentando (25 ottobre scorso) il rapporto 2023 alla 78sima sessione dell’Assemblea Generale. «L’inferno di oggi», quello che si sta vivendo a Gaza e in Israele, «non può oscurare la violenza degli ultimi decenni», ha affermato Albanese. «Per affrontare la crisi, è imperativo comprendere cosa l’ha generata. Questo non significa giustificare o minimizzare gli atroci crimini contro i civili israeliani del 7 ottobre; piuttosto ci obbliga ad affrontare quell’orrore nel contesto di ciò che lo ha preceduto». Di seguito un’ampia parte del rapporto in una nostra traduzione dall’inglese (con l’esclusione delle note con i riferimenti documentali, ben 273). 

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