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Il Nautico di Messina alla

Il Nautico di Messina alla "scuola di guerra" di Augusta. Per andarci ogni studente ha versato 16 euro!

L'articolo che segue è stato postato sul blog di Antonio Mazzeo il 10 dicembre.

C'erano una cinquantina di studenti delle Classi V dell'ITTL Istituto Tecnico Nautico "Caio Duilio" di Messina all'ignobile kermesse bellica organizzata il 29 novembre nella base navale di Augusta dalla Marina Militare italiana, "ospiti" oltre 500 allievi degli Istituti tecnici superiori di tutta la Sicilia orientale.

E per recarsi in pullman dalla città dello Stretto fino ad Augusta, l'Istituto ha richiesto incredibilmente ai giovani visitatori il pagamento di 16 euro cadauno.

"Si comunica che il 29 novembre 2023 il Comandante della Quarta Divisione Navale della Marina Militare, Contrammiraglio Alberto Tarabotto, ha organizzato una giornata dedicata agli Istituti Tecnici Nautici della Sicilia Orientale con lo scopo di avvicinare gli studenti alla Forza Armata ed ai vari ruoli e professionalità che ogni giorno operano sul mare", riportava in circolare la dirigente scolastica del "Caio Duilio", prof.ssa Daniela Pistorino. "Il programma della giornata sarà il seguente: ore 10 appuntamento in banchina Tullio Marcon di Augusta; visita a bordo di un’unità navale ormeggiata in porto; conferenza sulle possibilità d’impiego in Marina Militare e dimostrazione pratica di attività specialistiche; inaugurazione della nuova palazzina Scuola Comando e incontro con i frequentatori della trecentesima sessione di Scuola Comando; pranzo a bordo e incontro con gli equipaggi; ripartenza per Messina intorno alle ore 16".

Sempre la dirigenza dell'Istituto aggiungeva che "il costo pro capite per il trasporto è di Euro 16 a studente", mentre il pranzo a bordo dell'unità da guerra "sarà offerto dalla Marina Militare".

Studentesse e studenti d'Italia sono avvertiti: da adesso per conoscere onori e onere della carriera militare bisognerà pure pagarsi la trasferta da scuola.

*Foto UNIFIL: militari italiani formano i tiratori scelti libanesi. Foto Flickr, immagine originale e licenza

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