Nessun articolo nel carrello

Assemblea nazionale contro la retorica xenofoba e la contrazione dei diritti

Assemblea nazionale contro la retorica xenofoba e la contrazione dei diritti

«L’accordo con l’Albania per la gestione delle richieste d’asilo di chi cerca rifugio in Italia rappresenta un tentativo di cancellare obblighi costituzionali e internazionali»: con questo allarme si apre l’“Appello per un’assemblea nazionale”, lanciato in vista dell’iniziativa in svolgimento domani a Roma da un corposo gruppo di associazioni della società civile italiana, tra le quali A Buon Diritto, Acli, Agedo, AOI, Arci, Arcigay, Articolo21, Asgi, Cnca, Commissione Migrantes e Gpic Missionari Comboniani Italia, Europasilo, Famiglie Arcobaleno, Giuristi Democratici, Italiani Senza Cittadinanza, Libera, Medici del Mondo Italia, ReCoSol, Rete della Conoscenza.

Di fronte al fallimento annunciato del progetto, «la reazione del governo e della maggioranza è stata scomposta e minacciosa», con «una strategia che alimenta una pericolosa propaganda, utilizzando i migranti come capro espiatorio».

Allo stesso modo, preoccupa il ddl Sicurezza, già votato alla Camera e ora in discussione al Senato, che intende criminalizzare chi protesta pacificamente per il clima, per la casa, per i diritti dei detenuti, contro le grandi opere inutili e le guerre.

Il governo intende affermare propaganda xenofoba e contrazione dei diritti a colpi di maggioranza: è giunto dunque «il momento di porre un freno a questo abuso continuo di leggi e iniziative che mettono in pericolo la nostra democrazia». Con questa convinzione i promotori dell’Assemblea di domani hanno convocato tutte le forze sane e democratiche del Paese, per la tutela dei diritti e della Costituzione, per ricondurre «al centro del dibattito politico i principi fondamentali della nostra Repubblica». «Non possiamo rimanere in silenzio», affermano le associazioni, «è tempo di dare voce al nostro dissenso».

All’Appello hanno aderito anche singole personalità del mondo politico e dello spettacolo, come Mauro Biani, Luciana Castellina, Ascanio Celestini, Elio Germano, Nicola Lagioia, Luigi Manconi, Paolo Pierobon, Christian Raimo, Andrea Segre, Vincenzo Vita, Laura Boldrini, Angelo Bonelli, Susanna Camusso, Paolo Cento, Nicola Fratoianni, Riccardo Magi, Matteo Orfini, Elly Schlein, Cecilia Strada e Marco Tarquinio

Qui il testo dell’appello e la lista completa dei promotori e delle adesioni

Per adesioni primalepersone2024@gmail.com

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

Sostieni la libertà di stampa, sostieni Adista!

In questo mondo segnato da crisi, guerre e ingiustizie, c’è sempre più bisogno di un’informazione libera, affidabile e indipendente. Soprattutto nel panorama mediatico italiano, per lo più compiacente con i poteri civili ed ecclesiastici, tanto che il nostro Paese è scivolato quest’anno al 46° posto (ultimo in Europa Occidentale) della classifica di Reporter Senza Frontiere sulla libertà di stampa.