
Tutto pronto per il quinto Incontro mondiale dei movimenti popolari, giovedì udienza con papa Leone
ROMA-ADISTA. Dal 21 al 24 ottobre si terrà a Spin Time Labs, nel cuore di Roma, il Quinto Incontro Mondiale dei Movimenti Popolari (Emmp), spazio di confronto internazionale tra attivisti, lavoratori e comunità organizzate che lottano per i diritti fondamentali rappresentati dalle “Tre T”: Terra, Tetto e Lavoro (Tierra, Techo e Trabajo).
Il primo incontro si è svolto nel 2014 con il sostegno diretto del Vaticano e di papa Francesco, che ha riconosciuto nei movimenti popolari un interlocutore essenziale nella costruzione di una società più giusta. Oggi, dopo oltre un decennio di cammino comune, i movimenti tornano a Roma con lo slogan “Organizziamo l’alleanza globale”, rivendicando il ruolo centrale dell’organizzazione dal basso – con il supporto del Dicastero per il Servizio Umano e Integrale – in un mondo segnato da guerre, disuguaglianze crescenti e crisi climatica.
L'incontro si terrà in un luogo emblematico: Spin Time Labs, una comunità organizzata e uno spazio abitato da oltre 400 persone provenienti da 27 paesi e attraversato da più di 20 associazioni, diventato un simbolo concreto della lotta per il diritto all'abitare. “Per salpare verso un mondo diverso è necessario rompere gli steccati, creare nuovi immaginari unendo mondi laici e religiosi che concepiscano uno sguardo comune e radicale di cambiamento”, dichiara la comunità di Spin Time. «Le istituzioni devono ascoltare le persone povere: serve dialogo per trovare soluzioni insieme. Una cosa un giorno è illegale e il giorno dopo non lo è più. Spesso ai poveri viene imposto un discorso di legalità che è semplicemente una frontiera che ci impedisce di esprimerci», come ha detto Micheline Mwendike Kamate, attivista del movimento congolese La Lucha
Il momento culminante sarà il 23 ottobre alle ore 16, con il primo incontro ufficiale tra papa Leone XIV e i movimenti popolari, che si terrà nell’Aula Paolo VI del Vaticano. Questo appuntamento storico segna l'inizio di una nuova tappa nel dialogo tra la Chiesa e le organizzazioni di base, proseguendo il cammino tracciato da Francesco.
«In questo scenario globale complesso per tutta l’umanità, i movimenti popolari hanno il dovere di continuare a organizzarsi per difendere diritti sacri e universali», dichiara Alejandro Gramajo, membro del comitato politico dell’Emmp e Segretario Generale dell’Unione dei Lavoratori e Lavoratrici dell’Economia Popolare in Argentina.
L’incontro si concluderà con un pellegrinaggio dei movimenti popolari il 25 e 26 ottobre, nel quadro delle celebrazioni per l’anno giubilare.
Dal momento che l’incontro avrà luogo a porte chiuse, oltre ad alcuni momenti previsti per la stampa, il pomeriggio del 22, 23 e 24 ottobre – durante il festival “Parola Popolare” organizzato in Piazza Vittorio con il supporto del Comune di Roma – ci saranno dibattiti, talks e musica per condividere alla cittadinanza i contenuti e le prospettive che emergono dall’incontro.
Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.
Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!