Articoli redatti da: Marinella Correggia (136 risultati)
-
La (non) banalità delle etichette
Adista Segni Nuovi n° 5 del 06-02-2016
-
Noi, qui, ora. Si può
Adista Segni Nuovi n° 3 del 23-01-2016
-
2016: tutti colibrì, invece della viveza criolla
Adista Segni Nuovi n° 1 del 09-01-2016
-
Se ci son riusciti loro...
Adista Segni Nuovi n° 44 del 19-12-2015
-
Il quadrilatero della morte
Adista Segni Nuovi n° 42 del 05-12-2015
-
Gli umani visti da un bosco di strada
Adista Segni Nuovi n° 42 del 05-12-2015
-
Parigi val bene una messa... in guardia / 3
Adista Segni Nuovi n° 40 del 21-11-2015
-
Parigi val bene una messa... in guardia / 2
Adista Segni Nuovi n° 38 del 07-11-2015
-
Parigi val bene una messa... in guardia
Adista Segni Nuovi n° 36 del 24-10-2015
-
Mille pennellate di verde solidale
Adista Segni Nuovi n° 34 del 10-10-2015
-
Il bambino e l'imperatore: un'azione per tutti
Adista Segni Nuovi n° 32 del 26-09-2015
-
Con i migranti non si parla di quisquilie
Adista Segni Nuovi n° 30 del 12-09-2015
-
Il loro burqa, la nostra cravatta e… il clima di tutti
Adista Segni Nuovi n° 27 del 25-07-2015
-
Pedali di protesta e speranza
Adista Segni Nuovi n° 25 del 11-07-2015
-
Digiuno per tutti al tempo del Ramadan
Adista Segni Nuovi n° 23 del 27-06-2015
Almeno un terzo degli italiani adotta ormai una qualche pratica di consumo responsabile, con un’attenzione ai risvolti sociali e ambientali dei prodotti e servizi. Lo si fa, certo, a gradi diver... (continua)
Sembrano impossibili da raggiungere perfino obiettivi da «minimo sindacale». Facciamo solo due esempi di attualità. Si balbetta davanti all’inquinamento urbano da trasporti e... (continua)
In Francia è nato, qualche anno fa, il movimento Colibrì. Lo ha lanciato il pioniere dell’agro-ecologia, scrittore e attivista Pierre Rabhi. Franco-algerino, nei primi anni 1980 la... (continua)
Davanti a una globale convergenza di crisi che ha il clima come fattore unificante, la candidata verde alla presidenza degli Stati Uniti 2016 (auguri!), una dottoressa di nome Jill Stein, propone un o... (continua)
Dopo decenni di menzogne, silenzi e omissioni, il coro mediatico sembra cambiare rotta: osa finalmente mostrare alcuni intrecci nel quadrilatero della morte che è più che mai al centro d... (continua)
Sono un bosco di strada, appena fuori da un piccolo centro abitato, nell’Europa sud-occidentale, a 150 metri dalla piazza del paese, un bel bosco di allori. Del resto avete mai visto un bosco no... (continua)
Per la protezione del clima, oggetto della prossima Conferenza Onu a Parigi, il cammino obbligatorio da seguire nelle scelte politiche degli Stati, come in quelle delle comunità e degli individ... (continua)
All’orizzonte prossimo c’è la Conferenza Onu di Parigi sui cambiamenti climatici, dal 30 novembre. Il cammino obbligatorio da seguire per il dopo-Conferenza è, nelle sc... (continua)
Si terrà a Parigi dalla fine di novembre la XXI Conferenza delle Parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. La Cop21 è l’ennesimo tentativo di sa... (continua)
Tante piccole ecosaggezze da copiare, praticabili in tutto il mondo e dunque eque. Ne indichiamo nome e città perché son tutte storie vere. In ordine caotico. Desi e sua figlia a... (continua)
Mentre ci si impegna nella costruzione dell’alternativa pacifica, giusta e sostenibile, bisogna anche d’urgenza attaccare il bellicoso, l’ingiusto, l’insostenibile che rovinano... (continua)
Brescia, 14 agosto 2015. Fra qualche ora, in periferia, ci saràun dibattito su «Guerre ai popoli e guerre al clima». In una deserta pizzeria che serve anche falafel (polpette di leg... (continua)
Due immagini torride che sembrano opposte ma forse no. La prima è ambientata nelle città occidentali. Gruppi di uomini impettiti in giacca e cravatta sfilano sotto il sole nella pausa pr... (continua)
Cile pre-golpe, 1972: i redattori del giornale La Tercera di Santiago danno un titolo geniale a un articolo di José Antonio Viera-Gallo, il quale confuta «la tesi dell'opposizione di... (continua)
Seduti al tavolino di un bar, un uomo e i suoi due figli di diciotto-venti anni. Tutti e tre grassissimi, più che obesi. Distinti, facce simpatiche. In un italiano garbato e come compiaciuto, a... (continua)