
Mons. Chaput: al posto del Sinodo sui giovani, uno sui vescovi
PHILADELPHIA-ADISTA. Continua ad agire la fronda ecclesiale antibergogliana espressasi con il “memoriale” contro papa Francesco dell’ex nunzio negli Stati Uniti mons. Carlo Maria Viganò, diffuso il 26 agosto scorso. «Ho scritto al Santo Padre e gli ho chiesto di cancellare l'imminente Sinodo sui giovani. In questo momento i vescovi non avrebbero nessuna credibilità nell'affrontare questo tema»: lo ha affermato l’arcivescovo di Philadelphia mons. Charles Chaput il 30 agosto scorso durante una conferenza del Cardinal’s Forum, un incontro accademico presso il St. Charles Borromeo Seminary, precisando di aver suggerito a papa Francesco di «cominciare a pianificare un sinodo sulla vita dei vescovi». Il riferimento è, chiaramente, allo scandalo degli abusi sui minori scoppiato negli Stati Uniti con la pubblicazione del Pennsylvania Report, mentre non si sa se la lettera inviata a Francesco sia precedente o posteriore all’esplosione del caso Viganò.
Chaput, che è stato tra i primi vescovi a esprimere solidarietà a Viganò, dovrebbe partecipare al Sinodo sui giovani, in programma a Roma dal 3 al 28 ottobre prossimo, essendo uno dei cinque vescovi Usa scelti dai confratelli - e approvati dal papa – a intervenire, in quanto presidente della Commissione sui laici, il matrimonio, la famiglia e i giovani della Conferenza episcopale statunitense; gli altri quattro sono il card. Daniel N. DiNardo di Galveston-Houston, presidente della Conferenza dei vescovi; mons. José H. Gomez, arcivescovo di Los Angeles e vicepresidente dei vescovi; mons. Frank J. Caggiano di Bridgeport, Connecticut, membro della Commissione sui laici e l’ausiliare di Los Angeles mons. Robert E. Barron, presidente della Commissione su Evangelizzazione e catechesi della Conferenza episcopale. Chaput (profondamente conservatore, contrario alle aperture del papa ai divorziati risposati) e Gomez (dell’Opus Dei, arcivescovo di Los Angeles dal 2010, primo arcivescovo ispanico a Los Angeles), non hanno ancora ricevuto la berretta cardinalizia negli ultimi due Concistori.
* Foto di HazteOir.org tratta da Wikimedia Commons, immagine originale e licenza
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