Mons. Ricchiuti (Pax Christi): Salvini col mitra in mano nel giorno di Pasqua, gesto «grave» e «superficiale»
ROMA-ADISTA. «Penso alla foto del ministro degli Interni Matteo Salvini col mitra in mano, proprio nel giorno di Pasqua. Proprio nel giorno delle vittime in Sri Lanka. Colpisce la leggerezza e la superficialità». Lo scrive mons. Giovanni Ricchiuti, vescovo di Altamura e presidente di Pax Christi, nell’editoriale di Verba volant, la newsletter di Pax Christi.
«È una cosa grave in sé – prosegue –, ma ancora più grave e la superficialità di questi gesti! Cosa si vuol comunicare con una foto del genere? Con un mitra in mano? Non si comunica certo dialogo e relazione umana. Quale linguaggio è possibile con un mitra in mano? Non certo quello della parola, del dialogo e del rispetto dell’altro! E se poi aggiungiamo anche i commenti sul 25 aprile ridotto a “derby”! Siamo di fronte al delirio…»
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