
Consiglio ecumenico delle Chiese a Erdogan: «Rivedere decisione su Santa Sofia»
GINEVRA-ADISTA. Il Consiglio ecumenico delle Chiese ha chiesto al presidente turco Recep Tayyip Erdogan di rivedere la decisione di convertire Santa Sofia a Istanbul in una moschea. In una lettera a Erdogan, il Consiglio, che conta 350 chiese, ha sottolineato come il provvedimento annunciato ieri dal Consiglio di stato «inverta i segni positivi di apertura della Turchia, trasformandoli in segni di esclusione e divisione».
Nata come chiesa cristiana, trasformata in moschea nel 1453 con la caduta dell’impero romano di Oriente e la conquista di Costantinopoli da parte dell’Impero ottomano di Mehmet II, nel 1935 il primo presidente turco e fondatore della Repubblica di Turchia Mustafa Kemal Atatürk trasformò l'edificio in un museo.
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