
Ancora inevase le spese legali per la difesa del card. Pell
SYDNEY-ADISTA. Il card. George Pell, 80 anni, tornato l’anno scorso in Vaticano dopo essere stato assolto per insufficienza di prove dalle accuse di abusi sessuali dall’Alta Corte federale australiana dopo un lungo processo (v. Adista Notizie nn. 15, 16, 45/20), deve ancora pagare spese legale per 3 milioni di dollari (The Australian 3/7). L’ex prefetto della Segreteria per l’Economia in Vaticano, condannato in primo grado e in appello a sei anni di reclusione, poi assolto dall’Alta Corte dopo aver scontato 400 giorni di reclusione, tornato in libertà ormai da più di un anno, ha confermato che la cifra ancora dovuta sarà pagata da facoltosi donatori che lo hanno supportato.
Pell si è avvalso di avvocati di prestigio del Paese; un portavoce dell'arcidiocesi ha affermato che la Chiesa non ha coperto finanziariamente la difesa, e il cardinale ha ricevuto lo stesso aiuto di altri sacerdoti in pensione.
* Foto di Mazur/catholicchurch.org.uk tratta da Flickr, immagine originale e licenza
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