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Sul sito del Sinodo l'organizzazione che chiede il sacerdozio per le donne

Sul sito del Sinodo l'organizzazione che chiede il sacerdozio per le donne

CITTA’ DEL VATICANO-ADISTA. Dopo la “figuraccia” fatta rimuovendo (e poi reinserendo) un webinar di New Ways Ministry sul rapporto tra Chiesa e persone Lgbt sul sito che ospita i contributi al Sinodo sulla sinodalità (v. Adista Notizie n.), il Vaticano ora sembra aver cambiato approccio, inserendo il materiale proposto dalla Women’s Ordination Conference, organismo da sempre tenuto a debita distanza che promuove un tema tabù, l’ordinazione delle donne al sacerdozio.

La Women’s Ordination Conference ha lanciato la campagna “Let Her Voice Carry” proprio per fornire agli utenti un “kit” di strumenti per comprendere il processo sinodale e parteciparvi, nonché una serie di sessioni di ascolto online per coinvolgere i partecipanti.

Positivamente sorpresa si è detta Kate McElwee, direttrice esecutiva della Women’s Ordination Conference: «Per quanto ne so – ha scritto in un comunicato – è una prima assoluta: un sito vaticano che inserisce un link a womensordination.org!». «Riteniamo che dimostri coraggio e apertura da parte dell’ufficio del Sinodo», prosegue McElwee. «La nostra speranza è che questo gesto (e i titoli che ha provocato!) dia più spazio alle donne e alle persone non binarie di impegnarsi nel processo sinodale e di esprimersi. Sappiamo che l’integrità e l’impatto del Sinodo dipenderanno dall’inclusione di un confronto coraggioso sull’uguaglianza delle donne. Consideriamo il Sinodo un’opportunità di utilizzare la nostra posizione per far sentire la nostra voce, ampliare i nostri ministeri e chiedere i cambiamenti che da tempo desideriamo vedere nella Chiesa. Man mano che il processo sinodale coinvolge la gerarchia, il nostro lavoro è di garantire che l’ordinazione delle donne resti sul tavolo».

Gli organizzatori del Sinodo vaticano, osserva McElwee, hanno sottolineato la necessità di ascoltare coloro che sono ai margini della Chiesa, e «le sostenitrici dell'ordinazione delle donne, e in particolare le donne chiamate al sacerdozio, sono alcune tra le persone più emarginate nella Chiesa».

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