
Abusi nella Chiesa: in Spagna annunciata una sottocommissione per rendere giustizia ai sopravvissuti
Il Partito socialista spagnolo (PSOE) e Sumar (coalizione elettorale di sigle di sinistra formata per presentarsi alle elezioni del luglio 2023) hanno presentato alla Camera dei Deputati la richiesta di creare una sottocommissione (farebbe parte del Commissione Giustizia e forse anche della Commissione per l’Infanzia) per studiare le aggressioni sessuali o gli abusi sui minori all'interno della Chiesa cattolica
L’annuncio dell'iniziativa è stato dato ieri 25/3 dalla vice-portavoce di Sumar al Congresso, Aina Vidal, spiegando che l’organismo analizzerà questi abusi e cercherà di ottenere giustizia per le vittime.
Yolanda Díaz, seconda vicepresidente del governo Sánchez, ha sottolineato che l'”Unità di assistenza alle vittime” istituita dal Difensore civico ha verificato «654 casi che coinvolgono diverse età e località in tutta la Spagna, evidenziando l'ampia portata di questi crimini» e che la magistratura mette in guardia sui «pochi che vengono effettivamente perseguiti». Per Sumar, prevenire questi abusi e fornire riparazioni alle vittime è «un obbligo delle autorità pubbliche».
La sottocommissione, scrive l’agenzia EFE (25/3), si propone di concordare misure che rafforzino la prevenzione, aumentino la protezione e stabiliscano i meccanismi necessari per la riparazione dei danni. Si sta inoltre predisponendo un rapporto sulle misure da adottare in tutti gli ambiti amministrativi per garantire il riconoscimento e la riparazione di queste vittime, secondo il testo registrato, al quale l'EFE ha avuto accesso. Saranno invitati a far parte del sottocomitato esperti, organizzazioni e istituzioni.
*Foto ritagliata di Ted Eytan tratta da Commons Wikipedia, immagine originale e licenza
Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.
Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!