L’annuncio è ai poveri
Tratto da: Adista Segni Nuovi n° 6 del 15/02/2014
Continua il percorso del gruppo “Il Vangelo che abbiamo ricevuto”. A partire dal 2009 si sono svolti cinque incontri, a Firenze, Napoli, Roma e Brescia (v. Adista nn. 30, 39, 45, 54, 59, 60, 65, 69 e 116/09; 4, 6, 8, 15, 18, 22, 31, 35, 40, 62, 69, 73, 74 e 82/10; 58, 66 e 69/11; nn. 34, 38, 40 e 43/13).Il prossimo 1-2 marzo, ancora a Napoli, si svolgerà il sesto incontro per «continuare l’esperienza di comunione e dialogo». Pubblichiamo la lettera di invito all’incontro – che presenta anche dei rilievi autocritici sulla storia e il senso del cammino fin qui intrapreso – e un intervento “preparatorio” all’iniziativa redatto dalla rete “I Viandanti”. Per ulteriori materiali sull’incontro: www.statusecclesiae.net
Care amiche e amici, dopo Brescia parecchi di noi si erano posti la domanda sull’opportunità di continuare o meno. Sempre più i nostri incontri si sono trasformati infatti in un convegno tradizionale e sempre meno in luoghi di comunione vissuta tra cristiani con diverse appartenenze e con diverse sensibilità, ma uniti dal primato del Vangelo di Gesù di Nazareth.
L’elezione del nuovo vescovo di Roma, che presiede alla carità fra le Chiese, ha tuttavia introdotto una novità nella predicazione ecclesiastica. Il fatto che papa Francesco abbia rimesso al centro il Vangelo annunciato ai poveri, la Chiesa che esce rischiando incidenti per recarsi nelle periferie dell’esistenza, là dove si soffre, ha introdotto una ventata d’aria fresca nella Chiesa, dopo decenni di oscuramento.
Sono da aspettarsi indifferenza infastidita, resistenze e opposizioni. Abbiamo quindi deciso di riconvocare quanti sono sensibili al primato del Vangelo annunciato ai poveri. Vogliamo che trovi maggiore forza l’invito che ci viene rivolto: «Una Chiesa povera per i poveri incomincia con l’andare verso la carne di Cristo. Se noi andiamo verso la carne di Cristo, incominciamo a capire qualcosa, a capire che cosa sia questa povertà, la povertà del Signore».
Lo scopo dell’incontro è quello di capire meglio, a partire da esperienze concrete, cosa sia la povertà del Signore e la povertà della Chiesa. E lo vogliamo fare attraverso un cammino sinodale, ascoltando cioè e dando credito alla voce di tutti i cristiani. Per questo la struttura del nostro prossimo incontro sarà ridotta all’essenziale: un’introduzione al mattino, tutto un pomeriggio dedicato all’ascolto delle esperienze, una tavola rotonda e l’eucaristia finale l’indomani mattina.
Ma l’ascolto comincia da adesso. Tutti sono quindi vivamente pregati di intervenire già, scrivendo a Licinia Magrini (licinia.magrini@gmail.com), affinché sul sito di www.statusecclesiae.net si esprimano idee, si espongano esperienze e problemi, e in questo modo possa essere preparata la stessa relazione introduttiva.In un momento successivo saranno comunicate le notizie organizzative. Si sappia intanto che l’incontro si terrà l’1-2 marzo 2014 e che il luogo è lo stesso in cui ci siamo incontrati nel settembre del 2010: la Casa “S.Ignazio” - Villa Cangiani, a Napoli.
* Angelina Alberigo, Maria Cristina Bartolomei, Gianfranco Bottoni, Mario Cantilena, Angelo Casati, Francesco Castelli, Ursicin G.G. Derungs, Paolo Giannoni, Luciano Guerzoni, Licinia Magrini, Giancarlo Martini, Giovanni Nicolini, Enrico Peyretti, Ugo Gianni Rosenberg, Pino Ruggieri, Fabrizio Valletti
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