Nessun articolo nel carrello

Nuova vita per la Chiesa: rinnovare il “Patto delle Catacombe” sottoscrivendo il “Patto per l’Amazzonia”

Nuova vita per la Chiesa: rinnovare il “Patto delle Catacombe” sottoscrivendo il “Patto per l’Amazzonia”

Domenica 20, a partire dalle 7 del mattino, diversi partecipanti al Sinodo in corso si riuniranno nelle catacombe di Santa Domitilla per firmare un “Patto per l’Amazzonia”, «un impegno per l'Amazzonia e i suoi popoli». L’atto, che sarà presieduto dal vescovo emerito di Xingu, mons. Erwin Kräutler, vuole essere un aggiornamento del “Patto delle Catacombe”, siglato proprio nelle catacombe di Santa Domitilla il 16 novembre del 1965 da vescovi latinoamericani (fra i quali il mai dimenticato dom Helder Câmara e il nostro mons. Luigi Bettazzi) che partecipavano al Concilio Vaticano II.

Ad anticipare la notizia è Religión digital, che ricorda come il “Patto delle Catacombe” sia considerato «uno degli antecedenti della Teologia della Liberazione». Di fatti, il Patto  impegnava i contraenti a condurre il loro ministero episcopale a favore dei poveri e degli oppressi, rinunciando a lussi, simboli di potere e privilegi.

Sostiene il sito web spagnolo che il “Patto per l’Amazzonia” includerà una «rigorosa difesa dell’attenzione alla natura e ai popoli orignari di fronte alla prepotenza dei proprietari terrieri e dei governi oppressori e reclamerà l’approvazione dei “viri probati” per le regioni amazzoniche e il diaconato femminile, come anche il riconoscimento del “rito amazzonico”, prooste, queste che sono tutte state sostenute da una chiara maggioranza dei padri sinodali in queste settimane».

Tra l’altro, pare che papa Francesco sia disposto ad accogliere la richiesta rivoltagli dai vescovi presenti al Sinodo perché crei una Regione Ecclesiastica Amazzonica, finalizzata a una migliore coordinazione dell’impegno ecclesiale a tutto campo di cui il grande bacino amazzonico e i suoi abitanti hanno bisogno.

* Catacombe di Santa Domitilla, Roma. Foto di Dnalor 01, tratta da Wikipedia, immagine originale e licenza

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

Sostieni la libertà di stampa, sostieni Adista!

In questo mondo segnato da crisi, guerre e ingiustizie, c’è sempre più bisogno di un’informazione libera, affidabile e indipendente. Soprattutto nel panorama mediatico italiano, per lo più compiacente con i poteri civili ed ecclesiastici, tanto che il nostro Paese è scivolato quest’anno al 46° posto (ultimo in Europa Occidentale) della classifica di Reporter Senza Frontiere sulla libertà di stampa.