
Il «voltafaccia» di PD e M5S non ferma la mobilitazione contro i caccia F35
Dito puntato contro Pd e Movimento 5 Stelle. Il «voltafaccia» si è consumato il 18 novembre alla Camera, quando la maggioranza ha votato una mozione – presentata dal piddino Alberto Pagani e dal pentastellato Giovanni Russo (firmata anche da esponenti di LeU e Italia Viva) – che in buona sostanza decide di non decidere sull’acquisto dei cacciabombardieri F35 prodotti dalla Lokheed Martin.
La denuncia è di Giulio Marcon, ex parlamentare e portavoce di Sbilanciamoci! (partner della Campagna “Taglia le ali alle armi”), in un editoriale pubblicato oggi.
La mozione approvata alla Camera (qui il testo e i firmatari), denuncia Marcon, «dà il via libera alla continuazione della produzione e acquisto dei cacciabombardieri. Nella mozione parlamentare il verbo “valutare” si spreca, come anche la necessità di valorizzare l’industria aerospaziale e la cooperazione internazionale militare. C’è poi la necessità di fare attenzione “al contenimento della spesa”, invito che non si nega a nessun provvedimento. La sostanza è questa: si va avanti, il programma F35 non si sospende e non si taglia».
L’articolo pubblica alcune fotografie di Luigi Di Maio e di Nicola Zingaretti (quest’ultimo espone il cartello della Campagna “Stop F35”), accompagnati da dichiarazioni perentorie contro l’acquisto, giudicato inutile, insensato e dannoso per il Paese.
Il secco “No” agli F35 dei leader Pd e M5S «è ora carta straccia. Per noi si tratta di un voltafaccia inaccettabile, oltre ad essere una scelta drammaticamente sbagliata: si buttano nei prossimi anni più di dieci miliardi per dei cacciabombardieri utili solo a fare la guerra, quando avremmo avuto bisogno di quei soldi per il lavoro, la scuola, la sanità. È una scelta che noi contestiamo e che contesteremo anche nei prossimi mesi: non ci fermeremo con la mobilitazione delle nostre associazioni, ci faremo sentire. È una fortissima delusione: la politica che doveva rappresentare il cambiamento, continua invece come tutti gli altri. Comprando aerei da guerra».
* Nella foto di copertina, il collaudo in Texas del primo F35 norvegese. Foto di Forsvarsdepartementet, tratta da Flickr, immagine originale e licenza. Immagine ritagliata.
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