
L'ex presidente brasiliano Lula presto dal papa. Tribunale permettendo
CITTÀ DEL VATICANO-ADISTA. Ignacio Lula da Silva da papa Francesco il 12 febbraio? Questo sarebbe il giorno fissato per l’udienza, ma il condizionale è d’obbligo perché l’ex presidente è stato chiamato a presentarsi in tribunale l’11 febbraio per un altro interrogatorio nella cornice della cosiddetta “Operación Zelotes” (traffico di influenze, lavaggio di denaro sporco e organizzazione criminale). Gli avvocati hanno subito perorato la possibilità di spostare l'interrogatorio di due, tre giorni, dato che la richiesta, aggiunge insospettito il Sismografo, è stata formalizzata «proprio ora che Lula si preparava per venire dal Papa». Il sito web sottolinea quanto questo incontro con il papa sia «piena di significati rilevanti in America Latina in questo momento», quando è giunto alla presidenza dell’Argentina quell’Alberto Fernández che non simpatizza per il presidente brasiliano Jair Bolsnaro e che ha sostituito Mauricio Macri, personaggio davvero poco amato da Francesco.
Fernández è già stato in udienza dal pontefice (31 gennaio). È stato lo stesso politico argentino a raccontare di aver trasmesso a Bergoglio il desiderio dell'amico Lula – della cui innocenza Fernández è convinto assertore – di poterlo incontrare presto, essendo Lula ormai fuori dalle patrie galere, dove era stato "trattenuto" per presunti reati di corruzione, mai dimostrati (v. Adista Notizie n. 40/19), e dunque libero di muoversi. Il Papa, stando sempre alle parole di Fernández, ha accettato subito, assicurando la sua disponibilità per un udienza nel momento opportuno.
La stima di Lula per Francesco è cosa nota. «Il papa pensa come noi», ha detto in un’intervista rilasciata il 26 gennaio al quotidiano argentino Pagina 12 (26 gennaio), «penso che si sia distinto per la sua coerenza, si è distinto per il tentativo di fare in modo che la Chiesa cattolica si impegni di più nei confronti dei poveri, ha un impegno molto forte nei confronti dei diritti umani, ha dato segni molto positivi all'umanità».
*Foto di OpenClipart-Vectors (pixabay.com), immagine originale e licenza
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