ONU, allarmante rapporto sul clima: galoppa il riscaldamento globale
Grave l’allarme per la situazione climatica mondiale nel nuovo rapporto dell’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM) e delle Nazioni Unite presentato dal segretatio generale dlel’Onu Antonio Guterres ieri, 9 settembre. Malgrado la pandemia da Covid-19 abbia alterato il nostro modo di vivere e le emissioni, ad aprile, siano diminuite del 17% su base annua, dall'inizio di giugno tutto è tornato come prima, vicino cioè ai livelli del 2019, quando si sono registrati i massimi storici.
Negli ultimi anni, le emissioni sono aumentate così tanto che il calo senza precedenti di aprile ha portato le emissioni a valori simili a quelli del 2006. Nel 2019 è stato raggiunto un nuovo record di 36,7 gigatonnellate (Gt) di CO2 emessa, il 62% in più di quelli registrati all'inizio dei negoziati sul cambiamento climatico nel 1990.
Il rapporto conferma ancora una volta che gli attuali livelli di emissione sono «non compatibili» con le traiettorie che dovrebbero seguire per raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi, il grande patto siglato nel 2016 per mantenere al di sotto dei 2 gradi rispetto ai livelli preindustriali. Tra il 2020 e il 2024, c'è una forte possibilità che in almeno un anno i livelli preindustriali vengano superati di 1,5 gradi, cosa che l'accordo di Parigi cerca di prevenire.
Gravissimi segni della crescita del riscaldamento, inoltre, sono che l'estensione del ghiaccio marino nell'Artico continua a ridursi, che i ghiacciai continuano a perdere massa di ghiaccio, che l'innalzamento del livello del mare è accelerato, che gli oceani hanno visto la loro temperatura aumentare continuamente, con conseguenze meteorologiche e sulla biodiversità.
*Foto di Cristian Ibarra da Pixabay, immagine originale e licenza
Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.
Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!