Nessun articolo nel carrello

Il Consiglio ecumenico delle Chiese interviene dopo gli attentati in Francia

Il Consiglio ecumenico delle Chiese interviene dopo gli attentati in Francia

Il segretario generale ad interim del Consiglio ecumenico delle Chiese (organismo nato nel 1948, attualmente la più vasta e diversificata delle organizzazioni del movimento ecumenico moderno al cui interno figurano la maggior parte delle chiese ortodosse, numerose chiese protestanti storiche e diverse chiese indipendenti) Ioan Sauca ha espresso solidarietà alle chiese e al popolo francese, e le condoglianze alle famiglie delle vittime, a seguito degli attacchi estremisti a Nizza il 29 ottobre.

Riproduciamo qui di seguito il suo comunicato


Il Consiglio Ecumenico delle Chiese esprime la sua solidarietà alle Chiese e al popolo francese e le sue condoglianze alle famiglie delle vittime, mentre piangono le vite perse negli ultimi attacchi estremisti, tra cui l'attentato di oggi a Nizza in cui sono state uccise tre persone nella basilica della città. Dopo l'orribile uccisione dell'insegnante Samuel Paty all'inizio di questo mese, queste atrocità richiedono una rinnovata ricerca di una risposta efficace al fenomeno dell'estremismo religioso violento, non solo in Francia, ma nei molti paesi del mondo che continuano quotidianamente ad esserne afflitti. Non può esserci alcuna giustificazione religiosa che legittimi questa brutalità, e ogni tentativo di giustificare tali attacchi per motivi religiosi deve essere categoricamente denunciato. Siamo grati per la collaborazione dei nostri partner interreligiosi - anche attraverso L'Alto Comitato per la fratellanza umana [L’Alto Comitato per la Fratellanza Umana, presieduto dal cardinale Miguel Angel Ayuso Guixot, è stato costituito nell’agosto del 2019, ed è composto da appartenenti al mondo cristiano, musulmano ed ebraico, che si ispirano al“Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune” siglato quell'anno da Papa Francesco e dal grande Imam di Al-Azhar, Ahmed al-Tayyeb, ndr] - nel perseguire questa convinzione condivisa.

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

50 anni e oltre

Adista è... ancora più Adista!

A partire dal 2018 Adista ha implementato la sua informazione online. Da allora, ogni giorno sul nostro sito vengono infatti pubblicate nuove notizie e adista.it è ormai diventato a tutti gli effetti un giornale online con tanti contenuti in più oltre alle notizie, ai documenti, agli approfondimenti presenti nelle edizioni cartacee.

Tutto questo... gratis e totalmente disponibile sia per i lettori della rivista che per i visitatori del sito.