
Cosa abbiamo in Comune
Tratto da: Adista Segni Nuovi n° 14 del 10/04/2021
MOBILITÀ SOSTENIBILE AL SUD
«È la prima volta che affrontiamo in modo diretto il tema della mobilità al Sud e lo facciamo non con l’intento di risolvere un problema, ma di promuovere una maggiore attenzione alla “sostenibilità sociale” oltre che ambientale ed economica». Lo dice Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione con il Sud, che ha messo a disposizione 4,5 milioni di euro per promuovere scelte alternative all’impiego delle macchine private. Il bando, rivolto alle organizzazioni di Terzo settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, scade il 19 maggio (www.fondazioneconilsud.it). Le nostre città, spesso affogate dal traffico hanno bisogno di una «nuova cultura della mobilità che porti ad adottare scelte alternative alle attuali forme di trasporto privato, favorendo la diffusione di modelli sostenibili a basso impatto ambientale e con ricadute positive sulla qualità di vita anche a livello sociale ed economico». Una campagna social accompagnerà la diffusione del bando, per sensibilizzare gli utenti sul tema della mobilità sostenibile al Sud, condividendo primi segnali di “mobilità”, intesa anche come partecipazione.
CITTÀ ITALIANE IN CAMBIAMENTO
«Il tessuto connettivo e solidale di Milano si riattiva, nel più grande evento full digital d’Italia», scrivono con orgoglio gli organizzatori della “Milano Digital Week”, in versione online, alla sua quarta edizione. Obiettivi: «ribadire l’importanza di un confronto aperto, inclusivo ed equo su molti temi che sono oggi veicolati e supportati dal digitale: dal lavoro alla formazione, dall’uguaglianza allo sviluppo sostenibile, all’arte, alla cultura». Oltre 600 eventi, svolti dal 17 al 21 marzo (visionabili su www.milanodigitalweek.com/), interessanti anche se non sempre completamente in linea con il tema generale. MDW (acronimo dell’evento) è, scrivono, «il risultato della partecipazione e collaborazione di cittadini, aziende, istituzioni, assessorati e molti altri attori che hanno fatto confluire saperi ed esperienze, trasformandoli in contributi interattivi od originali».
CITTÀ DIGITALI IN RETE PER IL CITTADINO
Una rete di città protagoniste dell’innovazione, della digitalizzazione e dei servizi al cittadino: è l’idea centrale del Forum per la Pubblica Amministrazione, per il 2021. Rete di città che possono così scambiarsi informazioni utili sulle buone pratiche e sulle strategie adottate per mettere le infrastrutture digitali alla base del miglioramento della qualità della vita. È la funzione della piattaforma di incontro, confronto e apprendimento sulle sfide, le pratiche e i trend emergenti in grado di caratterizzare il futuro delle città. L’Osservatorio Icity Club (www.forumpa.it), dopo aver rilevato e analizzato i dati che emergono dalla profonda accelerazione indotta dalla Pandemia «propone alle città e ai capoluoghi “innovatori” un percorso articolato di iniziative e di strumenti di analisi, di confronto, di informazione e di apprendimento con l’obiettivo di sostenere e valorizzare il protagonismo delle istituzioni locali nell’orientare le scelte e gli interventi necessari per la ripresa dopo l’emergenza». Lo scambio è fondamentale, per non lasciare indietro nessuno, per fare una community ampia e articolata. Le città più all’avanguardia, come già era risultato nel 2019, sono state nel 2020 Firenze, Milano e Bologna (dove è più alta la qualità della vita dei cittadini, bene amministrati); quest’Osservatorio – appunto – consentirà la replicabilità altrove di strumenti, opzioni, opportunità, risorse, in una vera e propria logica partecipativa. L’adesione ad ICITY Club scade a fine aprile.
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