Che stupido spreco investire in armi! Il presidente del Celam al seminario sul disarmo
«Ci rammarichiamo profondamente, con delusione, per come immense somme di denaro siano destinate alla guerra invece di investire in modo intelligente e completo nella lotta contro le cause dei conflitto», «andando alla radice» di esse: lo ha sottolineato l’arcivescovo di Trujillo, mons. Miguel Cabrejos Vidarte, presidente del Consiglio Episcopale Latinoamericano (CELAM), durante il Seminario internazionale sul disarmo in America Latina e nei Caraibi tenutosi il 26 luglio a Bogotá. In quest’ottica, «occorre discernere la volontà di Dio nella storia dell’America Latina e la posizione di Papa Francesco, che fin dall’inizio del suo pontificato ha insistito sulla necessità del disarmo. Accolgo con favore questo inizio del seminario internazionale sostenuto dal Celam nell’Università Santo Tomás de Bogotá».
Per mons. Cabrejos, riferisce l’agenzia Fides, gli orrori della guerra in Ucraina confermano l'importanza che gli Stati danno agli investimenti nelle armi rispetto agli investimenti sociali, così ha ricordato che i Pontefici da Giovanni XXIII a Papa Francesco hanno abbandonato i falsi concetti secondo cui ci sono "guerre giuste", riaffermando che i problemi dell'umanità possono sempre essere risolti attraverso il dialogo, la negoziazione e la firma di accordi multilaterali. Lo sviluppo delle armi nucleari, chimiche e biologiche, oltre alle crescenti possibilità delle tecnologie hanno dato alla guerra un potere distruttivo che è fuori controllo e colpisce molte vite innocenti, quindi non è possibile pensare che la guerra sia una soluzione a questa realtà, senza dimenticare che oggi è molto difficile sostenere quei criteri razionali maturati in altri secoli secondo i quali ci sono state guerre giuste. «Mai più guerra!», ha concluso.
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