In solidarietà con don Giulio, la lettera della Tenda di Gionata e il comunicato della Chiesa Vetero-Cattolica
Don Giulio Mignani, 52 anni, parroco di Santa Caterina Vergine e Martire a Bonassola, in provincia di La Spezia, è stato sospeso a divinis (divieto di celebrare i sacramenti, fare catechesi, predicare in pubblico) dal suo vescovo, mons. Luigi Ernesto Palletti, che già a dicembre 2021 gli aveva anche intimato di non pronunciarsi più pubblicamente contro il magistero ecclesiastico. Don Giulio infatti da tempo si batte a favore delle unioni gay e delle adozioni estese anche alle coppie omosessuali, e si è esposto nel dibattito pubblico anche sull’eutanasia e sull’aborto e sulla liberalizzazione della cannabis.
Molti parrocchiani e parrocchiane si sono schierati a difesa di don Giiulio, dando vita al comitato #iostoconDonGiulio. Ma manifestazioni di solidarietà gli stanno giungendo da più parti. Qui diamo conto di due prese di posizione a sostengo di don Giulio: la “Lettera aperta del Consiglio Direttivo de La Tenda di Gionata ai cristiani di buona volontà, dopo la sospensione a divinis di don Giulio Mignani” che si può leggere a questo link e il "comunicato di solidarietà" firmato dalla vescova Teodora Tosatti per la Chiesa Cristiana Vetero-cattolica. Di seguito le sue parole.
La Chiesa Cristiana Vetero-cattolica, che si colloca nel più vasto ambito del cattolicesimo, esprime la sua solidarietà con d. Giulio Mignani e con le Parrocchie cattolico-romane che lo sostengono in merito alla sua sospensione a divinis.
Preoccupata per il fatto che, mentre si parla di rispetto della persona e di dialogo tra istanze e culture diverse, si impongano ancora vincoli alla libertà di pensiero e di espressione, al punto di sospendere un presbitero perché espone pubblicamente le sue opinioni teologiche e pastorali, specie su temi che sono ancora oggetto di elaborazione scientifica, teologica e morale, ribadisce che la difesa dei diritti umani deve essere prioritaria anche all'interno delle diverse Chiese.
Offrendo questo suo intervento come spunto di riflessione comune sul piano ecumenico, auspica che la triste vicenda si risolva con la piena riammissione di d. Giulio Mignani al servizio ministeriale e con una fraterna collaborazione fra istanze teologiche e Chiese Cristiane diverse nel formulare risposte realmente evangeliche alle istanze odierne, seguendo le parole di Paolo “Esaminate ogni cosa, tenete ciò che è buono” (1Ts 5,21).
Per la Chiesa Cristiana Vetero-cattolica
+m. Teodora Tosatti, Vescova».
*Santa Caterina, dal nome della parrocchia di don Giulio Bignani. Foto di jojo 77 da
Flikr, immagine originale e licenza
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