
Bolsonaro chiede di invalidare il risultato elettorale del 30 ottobre
Jair Bolsonaro, presidente uscente del Brasile, non si rassegna: ieri ha chiesto al Tribunale Superiore Elettorale (TSE) di «invalidare» i risultati del ballottaggio delle elezioni presidenziali, svoltosi il 30 ottobre, che hanno sancito la vittoria di Luiz Inácio Lula da Silva con il 50,9% dei voti. Ritiene che le urne elettroniche dei vecchi modelli, che sono più della metà, sono impossibili da controllare. Una valutazione indipendente commissionata dal suo partito (Partido Liberal) ha evidenziato che Bolsonaro è stato il più votato nelle urne del modello più recente, prodotte a partire dal 2020, con il 51,05% dei voti.
Ovviamente la richiesta riguarda i voti solo al ballottaggio: al primo turno, il PL ha eletto ben 99 parlamentari (tanto che è apparso subito chiaro che per Lula non sarà facile portare avanti il suo programma). Ma le urne elettroniche non erano le stesse?
*Foto Creative Commons, immgaine originale e licenza
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