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Per "generare lavoro": siglata un'intesa fra le Acli e il IV Municipio di Roma

Le ACLI di Roma e provincia e il IV Municipio hanno siglato oggi un protocollo d’intesa su iniziative ed eventi in ambito educativo, sociale e di inserimento lavorativo.

In particolare, precisa un comunicato delle ACLI, verrà promossa la diffusione del progetto “Generiamo Lavoro: un Cantiere Aperto”, che nel IV Municipio vedrà un focus speciale dedicato alle donne, ancora oggi vittime della precarietà, del gap salariale e della difficoltà di rompere il tetto di cristallo. Ma verranno anche promosse iniziative per guidare i giovani a un uso consapevole del web, attraverso percorsi dedicati e anche con l’utilizzo delle intelligenze artificiali. Verrà inoltre avviato il percorso di recupero e ridistribuzione delle eccedenze alimentari “Il cibo che serve”, che da anni le ACLI di Roma portano avanti nella città e nella provincia.

«La collaborazione – ha dichiarato la presidente delle ACLI di Roma e provincia Lidia Borzì all’incontro per la firma del protocollo – tra istituzioni e realtà della società civile, come le ACLI, è fondamentale per stringere le maglie della protezione sociale attorno alle persone, superando una logica emergenziale e assistenziale creando anche un effetto moltiplicatore molto significativo. Solo così è possibile realizzare una vera sussidiarietà e trasformare le buone pratiche in buone politiche».

«Questo accordo – aggiunge Massimiliano Umberti, presidente del Municipio Roma IV  –  è la base da cui partire. Il coinvolgimento delle aziende è fondamentale. Questa amministrazione sta dando un segnale forte della volontà di rilanciare il territorio, di creare le condizioni per uno sviluppo economico sostenibile. Le aziende hanno bisogno di personale. Se realizziamo un canale di collegamento tra domanda e offerta di lavoro, tra le persone e le aziende, risolviamo al 50% i problemi della bassa occupazione e del basso reddito che affliggono il nostro Municipio. Portare grandi investimenti privati e pubblici, migliorare le infrastrutture del territorio, creare le condizioni per la crescita sociale, culturale ed economica sono impegni che questa amministrazione ha preso con i cittadini e li stiamo portando avanti con determinazione».  

«Sono contenta come assessorato alle Pari Opportunità  – conclude l'assessora alle Politiche educative, scolastiche e Pari Opportunità Annarita Leobruni – di aver avviato questo progetto di “laboratorio” di avviamento al lavoro, dandogli un taglio principalmente al femminile. In un contesto dove i dati ISTAT ci dicono che le donne nella pandemia hanno dovuto rinunciare al lavoro o lo hanno perso, è importante fare rete tra associazioni e aziende con il supporto del Municipio per favorire la domanda e l'offerta».

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