Nord Kivu: insieme alla guerra, aumenta la violenza di genere
Violenza di genere (Gbv) in netto aumento nel Nord Kivu martoriato dalla guerra: secondo il gruppo di coordinamento Gbv della provincia dell’Unicef le segnalazioni per atti di violenza perpetrati contro donne e bambine nella Provincia orientale della RdCongo «sono aumentate del 37% nei primi tre mesi del 2023 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente». Ne dà notizia la rivista fondata dai padri bianchi Africa, in un articolo pubblicato online il 23 maggio.
Il gruppo di coordinamento Gbv, esponendo i dati allarmanti raccolti nei campi profughi, chiede un «aumento urgente e significativo degli interventi e dei finanziamenti» per far fronte a un fenomeno in netta crescita, effetto diretto della guerra in contesti dove è assente il controllo delle istituzioni, soprattutto nei campi profughi che dovrebbero al contrario garantire riparo e protezione alle persone più vulnerabili.
«Unicef riferisce che solo nel Nord Kivu sono stati registrati più di 38.000 casi di Gbv per tutto il 2022. Nella maggior parte dei casi, i sopravvissuti hanno riferito di essere stati attaccati da uomini armati e sfollati all’interno e nei dintorni dei campi», si legge sulla rivista online.
Leggi la notizia sul sito della rivista Africa
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