Ancora un sacerdote arrestato in Nicaragua. 13 in una settimana
Continua l'atteggiamento aggressivo del governo del Nicaragua, condotto da Daniel Ortega, contro la Chiesa cattolica. Sono già tredici i sacerdoti incarcerati nell’arco di una settimana. Appartengono in gran parte alla diocesi di Matagalpa, il cui vescovo, mons. Rolando Álvarez, è stato esiliato il 14 gennaio. Nel marzo 2023, la Repubblica del Nicaragua ha chiesto alla Santa Sede la chiusura delle rispettive sedi diplomatiche, senza una rottura completa delle loro relazioni.
L’ultimo è stato arrestato il 5 agosto. Si tratta di padre Jarvin Tórrez , rettore del Seminario Maggiore di Filosofia San Luis Gonzaga e parroco della chiesa Santa María de Guadalupe, nel quartiere di Guanuca, a Matagalpa. A denunciare il fermo attivisti e organizzazioni in difesa dei diritti umani nel Paese, citati dal quotidiano nazionale La prensa, dai quali si è anche appreso che è in stato di detenzione, inoltre, la collaboratrice laica di una parrocchia di Sébaco, Lesbia Rayo Balmaceda.
*Foto di Ansgar Úbeda tratta da Flickr
Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.
Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!