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Sacerdote cileno: la visita di papa Francesco «alle spalle del popolo»

Sacerdote cileno: la visita di papa Francesco «alle spalle del popolo»

SANTIAGO DEL CILE-ADISTA. Ha da far le sue rimostranze – a margine della visita che fra pochi giorni compirà in Cile papa Francesco – il sacerdote Mariano Puga, noto prete operaio di Villa Francia, sobborgo operaio della capitale cilena che ha pagato un prezzo alto fra condannati a morte e desaparecidos (e un Memoriale dal 2008 ne ricorda nomi e gesta) alla dittatura di Pinochet.

Entusiasta per l’arrivo di Bergoglio, in un’intervista al quotidiano La Tercera (7/1) afferma di essere «critico sulla preparazione del viaggio, perché è fatto alle spalle del popolo». «I poveri non sono stati consultati», peggio, non sono stati informati. Una «mancanza grave da parte dell’organizzazione» è stata infatti «quella di non aver fatto conoscere al popolo del Cile chi è questo papa, cosa pensa dei poveri, della Chiesa, dei suoi pastori, del sistema economico. Questo il popolo non lo sa». Non sanno neanche che vive in Vaticano, che vuole una Chiesa povera, aggiunge. «Perciò molti non hanno interesse a venire a incontrarlo e tanto meno gli interessa che venga, perché l’unica cosa che hanno sentito è che la visita costerà 4milioni di dollari».

Rispetto alla visita di Giovanni Paolo II nel 1987, rileva ancora, ci sono molte differenze: «Era un contesto storico, politico ed ecclesiale molto differente. Quella era una dittatura che aveva colpito sistematicamente i diritti umani. Era una Chiesa nella quale il popolo, i settori più consapevoli, i cristiani, si erano messi in gioco per i diritti umani dei loro fratelli. Oggi non abbiamo più questa Chiesa. In cambio abbiamo una papa che parla ai poveri, ai migranti, a quanti sono lesi nei loro diritti. E qui si verifica il corto circuito fra il progetto del papa per la Chiesa, che siamo tutti, e i settori ufficiali della Chiesa». Quello attuale è «uno dei periodi di maggiore debolezza della Chiesa; cioè, in realtà non della Chiesa, ma della sua gerarchia». 

* Foto di David Pozo tratta da Wikimedia Commons, immagine originale e licenza

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