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Gli auguri di Francesco per gli 80 anni di Leonardo Boff

Gli auguri di Francesco per gli 80 anni di Leonardo Boff

«Caro fratello, grazie per la tua lettera inviata tramite il p. Fabiàn. Mi ha fatto piacere riceverla e ti ringrazio della generosità dei tuoi commenti. Ricordo il nostro primo incontro, a San Miguel, nella riunione della CLAR, negli anni 72-75. E poi ti ho seguito leggendo alcune delle tue opere. In questi giorni compi 80 anni. Ti faccio arrivare i miei migliori auguri. E, per favore, non dimenticarti di pregare per me. Io lo faccio per te e per la tua signora. Che Gesù ti benedica e la Vergine Santa ti protegga. Fraternamente, Francesco».

È breve ma affettuosa la lettera che papa Francesco ha fatto pervenire al teologo della Liberazione Leonardo Boff, punito da Ratzinger e Wojtyla per la sua ricerca teologica, che ha compiuto 80 anni lo scorso 14 dicembre. Boff gli aveva scritto qualche tempo prima per mostrargli il proprio supporto. Come si ricorderà, Boff abbandonò l'Ordine francescano e il ministero sacerdotale nel 1992 per le pressioni vaticane, che gli lasciavano come unica possibilità quella di ritirarsi in qualche remota comunità francescana, per 5 anni;  in questo periodo, nessun insegnamento e nessun libro. Silenzio totale. Boff preferì lasciare per essere libero: «Ci sono dei momenti nella vita - aveva scritto all'indomani dell'annuncio - in cui una persona, per essere fedele a se stessa, deve cambiare. Ho cambiato. Non di battaglia ma di trincea. Lascio il ministero presbiterale ma non la Chiesa. Mi allontano dall'Ordine Francescano ma non dal sogno tenero e fraterno di S. Francesco di Assisi. Continuo e sarò sempre teologo, di matrice cattolica e ecumenica, a partire dai poveri, contro la loro povertà e a favore della loro liberazione». Il gesto di Francesco può essere inteso come una sorta di "riabilitazione" del teologo?

* Foto di Valter Campanato (Agência Brasil) tratta da Wikimedia Commons, immagine originale e licenza

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