
Papa Francesco si riffaccia in piazza San Pietro e annuncia un anno speciale per l'ambiente
CITTÀ DEL VATICANO-ADISTA. Dopo due mesi e mezzo di assenza - l'ultima volta era stata l'8 marzo - papa Francesco si riaffaccia su piazza San Pietro per salutare i fedeli dopo il Regina Caeli, che comunque è stato trasmesso in streaming dalla Biblioteca del Palazzo apostolico.
A ricambiare il saluto di Francesco dalla finestra dell'appartamento pontificio, poche decine di persone, che evidentemente non si aspettavano di rivedere il papa "dal vivo" e non su uno schermo.
Nelle sue parole dopo il Regina Caeli, Francesco ha annunciato l'avvio di un anno di riflessione speciale sul tema ambientale, nel quinto anniversario dalla pubblicazione dell'enciclica Laudato si': «Oggi è il quinto anniversario dell’Enciclica Laudato si’, con la quale si è cercato di richiamare l’attenzione al grido della Terra e dei poveri - ha detto il papa -. Grazie all’iniziativa del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, la “Settimana Laudato si’”, che abbiamo appena celebrato, sboccerà in un Anno speciale di anniversario della Laudato si’, un Anno speciale per riflettere sull’Enciclica, dal 24 maggio di quest’anno fino al 24 maggio del prossimo anno. Invito tutte le persone di buona volontà ad aderire, per prendere cura della nostra casa comune e dei nostri fratelli e sorelle più fragili. Sul sito verrà pubblicata la preghiera dedicata a questo Anno. Sarà bello pregarla».
Non a caso, infatti, se non fosse intervenuta l'epidemia di Covid-19, oggi Francesco si sarebbe dovuto recare in visita ad Acerra, nel cuore della cosiddetta "terra dei fuochi". «Oggi avrei dovuto recarmi ad Acerra - ha ricordato il pontefice -, per sostenere la fede di quella popolazione e l’impegno di quanti si adoperano per contrastare il dramma dell’inquinamento nella cosiddetta Terra dei fuochi. La mia visita è stata rimandata; tuttavia, invio al vescovo, ai sacerdoti, alle famiglie e all’intera Comunità diocesana il mio saluto, la mia benedizione e il mio incoraggiamento, in attesa di incontrarci appena possibile. Ci andrò, sicuro!»
Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.
Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!