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Vescovi statunitensi dispensano gli immigrati dalla partecipazione alla messa per proteggerli dalle incursioni degli agenti federali

Vescovi statunitensi dispensano gli immigrati dalla partecipazione alla messa per proteggerli dalle incursioni degli agenti federali

Diocesi cattoliche statunitensi consentono agli immigrati di non partecipare in presenza alla messa per paura delle incursioni dell'agenzia federale statunitense Ice (Immigration and Customs Enforcement, Immigrazione e controlli doganali). A gennaio, infatti, poco dopo il suo insediamento, il presidente Trump ha revocato la norma che in precedenza impediva alle autorità federali per l'immigrazione di accedere alle aree "sensibili", tra cui luoghi di culto e scuole, per «catturare – parole sue – gli stranieri criminali, inclusi assassini e stupratori, che sono entrati illegalmente nel nostro Paese». In applicazione di questa politica, agenti dell’Ice il 24 giugno hanno fatto irruzione nelle chiese cattoliche nelle città di Montclair e Highland, nel sud della California, e il 7 luglio nel MacArthur Park (Los Angeles), dove sono stati impiegati anche elicotteri e veicoli blindati.

Il vescovo Alberto Rojas (messicano di nascita) della diocesi di San Bernardino, suffraganea di Los Angeles, in California, ha dispensato i migranti cattolici dall'obbligo di partecipare alla messa – come consente il Diritto canonico – denunciando la «paura» dei raid e criticando la politica sull'immigrazione del presidente: «Nell’emanare questo decreto, sono guidato dalla missione della Chiesa di prendersi cura del benessere spirituale di tutti coloro che sono affidati alle mie cure, in particolare di coloro che affrontano paura o difficoltà»; e riferendosi agli arresti, ha aggiunto: «le autorità – ha affermato il vescovo in una nota, riferendosi agli arresti – stanno ora detenendo indiscriminatamente fratelli e sorelle, senza rispettare il loro diritto a un giusto processo né la loro dignità di figli di Dio».

In risposta alla paura generata dalla violenza dell’Ice, la diocesi offre assistenza alla comunità di immigrati, da laboratori comunitari a servizi legali. Ha anche pubblicato un elenco di raccomandazioni nel caso in cui l'Ice raggiunga le chiese.

Rojas era intervenuto anche il 24 giugno sulle irruzioni nelle chiese di Montclair e Highland, invitando i leader politici a porre fine ai raid degli agenti federali e alle deportazioni di massa: «Cessate immediatamente queste tattiche, a favore di un approccio che rispetti i diritti umani», ha detto. «Non dovrebbe sorprendere che questo stia creando un'enorme quantità di paura, confusione e ansia per molti».

In tutta la regione della California meridionale incursioni dell’Ice sono state segnalate, oltre nei luoghi di culto, in negozi gestiti da immigrati, autolavaggi e fattorie, centri di accoglienza.

*Foto ritagliata di Visitor7 tratta da commons wikimedia, immagine originale e licenza

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