
Piano di annessione della Cisgiordania: uno schiaffo al diritto e alla pace: Lettera di deputati a Conte
70 parlamentari italiani di diversa estrazione politica hanno scritto al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, chiedendogli di intervenire concretamente per scongiurare le manovre espansionistiche di Israele in Cisgiordania. «Il 20 aprile scorso – spiegano le deputate e i deputati firmatari – Benjamin Netanyahu e Benny Gantz hanno raggiunto un’intesa per varare in Israele un “governo di emergenza”, entrato ufficialmente in carica il 17 maggio». Nel programma del nuovo governo di unità nazionale, proseguono i parlamentari, c’è anche il progetto di annessione di alcuni territori in Cisgiordania, ispirato dal quell’“accordo del secolo” promosso dal presidente Usa Donald Trump, irricevibile per il popolo palestinese e definito da molti commentatori internazionali la “truffa del secolo” (v. Adista Notizie 5/20 e Adista Segni nuovi 6/20). Tale piano di annessione sarà presentato – e probabilmente approvato – alla Knesset il primo luglio prossimo. Per questo, dicono i parlamentari italiani, occorre agire in tempo.
«Numerose sono state le reazioni critiche verso questa decisione», segnalano i firmatari al presidente Conte, ricordando le prese di posizione del segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, dell’alto rappresentante per la politica estera europea, Josep Borrell, dopo la riunione del Consiglio degli Affari Esteri (15 maggio scorso), della Lega Araba, di numerosi governi o esponenti politici dell’Ue e persino dell’ex presidente del Parlamento israeliano, Avraham Burg: «Tale decisione – è opinione condivisa – è in aperta violazione del diritto internazionale e delle risoluzioni delle Nazioni Unite». Se poi dovesse andare in porto, si avverte ancora sulla lettera, «porrebbe una pietra tombale su ogni rilancio del processo di pace in Medio Oriente e sulla prospettiva di due popoli e due Stati che convivano in pace e sicurezza reciproca».
«Signor Presidente – è l’appello dei firmatari a Conte – le deputate e i deputati che sottoscrivono la presente lettera Le chiedono non soltanto di condannare nel modo più esplicito la prospettiva del Governo israeliano, ma anche di adoperarsi attivamente, prima della data dell’1 luglio, in tutte le sedi europee e internazionali, per scongiurarne la realizzazione. Le cui conseguenze potrebbero essere devastanti per l’intera regione».
«L'affare del secolo annunciato da Trump si sta svelando per quello che sin dall'inizio era chiaro che fosse: il furto del secolo, furto della Terra di un Popolo, furto del Diritto, furto della Legalità, furto della coesistenza pacifica tra popoli», denuncia la Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese, accogliendo con favore l’iniziativa delle deputate e dei deputati italiani. «È anche interesse nostro che quel disegno non vada in porto». «Non restiamo, non restate inerti di fronte al prevalere della forza sul Diritto».
Le deputate e i deputati firmatari
Laura BOLDRINI, Nadia APRILE, Stefania ASCARI, Massimo Enrico BARONI, Gianluca BENAMATI, Silvia BENEDETTI, Francesca BONOMO, Enza BRUNO BOSSIO, Pino CABRAS, Carla CANTONE, Elena CARNEVALI, Vittoria CASA, Stefano CECCANTI, Susanna CENNI, Lucia CIAMPI, Emanuela CORDA, Valentina CORNELI, Francesco CRITELLI, Celeste D’ARRANDO, Sabrina DE CARLO, Paola DEIANA, Daniele DEL GROSSO, Rina DE LORENZO, Rosa Maria DI GIORGI, Valentina D’ORSO, Yana EHM, Ettore Guglielmo EPIFANI, Stefano FASSINA, Piero FASSINO, Federico FORNARO, Andrea FRAILIS, Flora FRATE, Nicola FRATOIANNI, Alessandro FUSACCHIA, Luigi GALLO, Veronica GIANNONE, Chiara GRIBAUDO, Marco LACARRA, Mara LAPIA, Antonio LOMBARDO, Alvise MANIERO, Vita MARTINCIGLIO, Gennaro MIGLIORE, Rossella MURONI, Riccardo OLGIATI, Matteo ORFINI, Erasmo PALAZZOTTO, Antonella PAPIRO, Luca PASTORINO, Nicola PELLICANI, Mario PERANTONI, Stefania PEZZOPANE, Giuditta PINI, Barbara POLLASTRINI, Lia QUARTAPELLE, Fausto RACITI, Luca RIZZO NERVO, Cristian ROMANIELLO, Andrea ROSSI, Alessia ROTTA, Doriana SARLI, Debora SERRACCHIANI, Elisa SIRAGUSA, Maria Edera SPADONI, Gilda SPORTIELLO, Nicola STUMPO, Simona SURIANO, Massimo UNGARO, Antonio VISCOMI, Diego ZARDINI.
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