Nessun articolo nel carrello

Cile: in arrivo la legge sull'eutanasia. I vescovi: è una violazione della dignità umana

Cile: in arrivo la legge sull'eutanasia. I vescovi: è una violazione della dignità umana

Come molti altri Paesi, anche il Cile si sta dotando di una legge sulla morte dignitosa e le cure palliative, ovvero sull’eutanasia. Su questa strada, la Camera dei Deputati cilena ha approvato un testo generale corredandolo di alcune indicazioni che devono essere risolte in Commissione Sanità prima che il disegno di legge passi al Senato.

L’iniziativa si propone di modificare la Legge sui diritti e doveri delle persone in ambito di assistenza sanitaria, intervenendo anche sui codici civile e penale, perché sia rispettata la volontà della persona con problemi di salute incurabili di decidere di morire richiedendo l’assistenza medica anche nell’atto finale della loro esistenza. La legge stabilisce anche il diritto, per coloro che si trovano in uno stato terminale o con dolore non oncologico grave, di ricevere cure palliative tendenti a ridurlo.

In questa situazione, la Conferenza episcopale cilena (CECh) ha manifestato tutta la sua preoccupazione. In una dichiarazione a firma del Comitato permanente, intitolata "Un progetto che viola la dignità essenziale della persona", afferma che «con l'eutanasia viene oscurato il senso profondo della dignità umana» che «viene ridotta a semplice bene disponibile, come gli altri. Una tale comprensione della vita umana, oltre a violare ogni logica giuridica (la vita è il primo bene da proteggere), alimenta quella che papa Francesco ha definito "la cultura dello scarto", che considera la vita umana suscettibile di essere scartata» e «gli esclusi come “spreco, surplus” (Cfr Evangelii gaudium, n. 53). Chi paga i costi di questa logica sono proprio le persone più fragili e molte volte i più poveri, rispetto ai quale come società abbiamo un impegno maggiore».

I vescovi chiedono perciò alle autorità e ai legislatori di «valutare con prudenza e saggezza le gravi conseguenze che l'approvazione di una legge di questo tipo può avere». E fanno appello anche ai «laici, uomini e donne che credono nella vita, a far sentire la loro voce, dall'accademia e dal mondo professionale, dalle organizzazioni sociali e comunitarie, su ciò che consideriamo “degno” per il crepuscolo della nostra vita. Se vogliamo che la dignità diventi consuetudine, affrontiamo questo delicato tema con profondo rispetto, senza squalifiche, cercando sempre di trovare ciò che è buono e vero che esiste in chi la pensa diversamente».

*Foto di dominio pubblico di Nick Youngson - http://www.nyphotographic.com/, tratta da Picpedia.org, immagine originale e licenza

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

50 anni e oltre

Adista è... ancora più Adista!

A partire dal 2018 Adista ha implementato la sua informazione online. Da allora, ogni giorno sul nostro sito vengono infatti pubblicate nuove notizie e adista.it è ormai diventato a tutti gli effetti un giornale online con tanti contenuti in più oltre alle notizie, ai documenti, agli approfondimenti presenti nelle edizioni cartacee.

Tutto questo... gratis e totalmente disponibile sia per i lettori della rivista che per i visitatori del sito.