
I protestanti italiano celebrano la "settimana della libertà"
ROMA-ADISTA. Il 17 febbraio 1848 il re di Sardegna Carlo Alberto concesse, con le Lettere Patenti, i diritti civili ai suoi sudditi protestanti, i valdesi. Il mese seguente, il 29 marzo 1848, fece lo stesso per gli ebrei. La decisione del sovrano a favore dei protestanti fu accolta con entusiasmo e salutata dai valdesi attorno a grandi falò. Da allora, per i valdesi e per tutti gli evangelici, questa data è un giorno di festa, e da molti anni la Federazione delle Chiese evangeliche (Fcei) promuove intorno al 17 febbraio una “Settimana della Libertà” per riflettere sui temi della libertà, non solo religiosa e non solo degli evangelici: la libertà di coscienza, di pensiero e di religione per tutti.
Quest’anno, viste le restrizioni legate al Covid-19, la Fcei propone per il 17 febbraio un unico evento nazionale, il webinar “Cittadinanza, libertà e cura al tempo del covid”.
«Questo 17 febbraio sarà sicuramente diverso da tutti i precedenti ma probabilmente, proprio per la pandemia e la crisi che stiamo attraversando, ancora più significativo e simbolicamente importante – spiega il pastore Luca Maria Negro, presidente della Fcei – . La prevenzione e il contrasto all'emergenza sanitaria stanno ponendo interrogativi etici come mai prima d'ora, anche in termini di “libertà” individuali e collettive, nel senso più alto e ampio del termine. Per questo crediamo sia necessario, come chiese protestanti, riflettere insieme sul significato di quel percorso intrapreso nel 1848 e su come possiamo contribuire proattivamente ad un futuro sostenibile. Perché quel passo importante per valdesi ed ebrei non riguarda solo noi credenti ma chiunque abbia a cuore il tema dei diritti, della libertà di religione e di espressione. Temi che sono purtroppo, anche a distanza di 173 anni, sempre drammaticamente attuali e non risolti».
Quindi la Fcei celebrerà “Festa della libertà” 2021 con un incontro online dal titolo “Cittadinanza, libertà e cura al tempo del covid”, in programma per domani, mercoledì 17 febbraio, dalle 17 alle 18:30, con la partecipazione del pastore Negro, di Alberto Mantovani (direttore scientifico dell’istituto clinico Humanitas), Elena Bein Ricco (docente di filosofia), Daniele Garrone (teologo e membro del Consiglio Fcei), Massimo Aprile (pastore battista a Milano) e Francesco Piobbichi (di Mediterranean Hope, programma migranti e rifugiati della Fcei).
Il webinar si svolgerà in diretta su zoom all’indirizzo https://us02web.zoom.us/j/327598981 e sulla pagina facebook della rivista e centro studi Confronti.
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