
Istruzione vaticana sopprime le messe individuali e limita quelle tridentine a San Pietro
CITTA’ DEL VATICANO-ADISTA. Niente più messe individuali nella basilica di San Pietro, celebrate da un prete da solo, senza fedeli, e limitazione a un solo altare, nella cripta della basilica, per le messe in rito latino: è il contenuto di un’istruzione, datata 12 marzo, della Prima Sezione della Segreteria di Stato vaticana - che si occupa degli affari generali della Chiesa ed è guidata dal venezuelano mons. Edgar Peña Parra – riguardante la celebrazione della messa nella Basilica di San Pietro. Ne dà notizia Gerard O’Connell sul settimanale dei gesuiti statunitensi America (12/3).
Tre sono i destinatari dell’istruzione: il commissario straordinario della Fabbrica di San Pietro, mons. Mario Giordana, incaricato dell'amministrazione e della manutenzione della basilica; i canonici del Capitolo vaticano e il Servizio celebrazioni liturgiche della basilica.
«Il tempo di Quaresima – premette l’Istruzione - ci invita a ritornare al Signore con tutto il cuore (cfr. Gl 2,12) dando maggiore centralità all’ascolto della Parola di Dio e alla celebrazione eucaristica». A questo fine, «volendo assicurare che le sante messe nella Basilica di San Pietro si svolgano in un clima di raccoglimento e di decoro liturgico», si dispone che «siano soppresse le celebrazioni individuali»; vengono poi specificati gli orari delle concelebrazioni quotidiane (ore 7.00, 7.30, 8.00, 9.00) e i rispettivi altari e prescritto che «le concelebrazioni siano animate liturgicamente, con l’ausilio di lettori e di cantori», sottolineando, dunque, la necessità di seguire lo spirito del rinnovamento liturgico introdotto dal Concilio; ai gruppi di pellegrini accompagnati da un vescovo o da un sacerdoti sia assicurata la possibilità di celebrare la santa messa nelle grotte vaticane, ossia nelle cappelle della cripta; infine, la rigorosa limitazione della forma straordinaria della messa, in rito tridentino, ne sottolinea il carattere, appunto, non ordinario: «in quanto al rito straordinario – si legge - i sacerdoti autorizzati potranno celebrare alle ore 7.00, 7.30, 8.00 e 9.00 nella Cappella Clementina delle Grotte vaticane». Le disposizioni entreranno in vigore il 22 marzo.
In effetti, ben diversa è stata finora la prassi nella basilica, osserva O’Connell, con diversi sacerdoti (molti dei quali di Curia) che ogni mattina celebrano la messa sugli altari laterali della basilica, spesso da soli e spesso in forma straordinaria.
* Foto di Giuseppe Moscato tratta da Flickr, immagine originale e licenza
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