Nessun articolo nel carrello

WWF verso la Cop27: su crisi climatica ed energetica, rinnovabili unica soluzione

WWF verso la Cop27: su crisi climatica ed energetica, rinnovabili unica soluzione

«Per una vera sicurezza energetica oggi e domani è necessario ridurre i consumi, usare in modo efficiente risorse ed energia e puntare ad approvvigionarsi al 100% da fonti rinnovabili». È la certezza del WWF, che confida nella Conferenza Onu sul clima (Cop27), che si terrà a novembre in Egitto, come «momento di incontro importante per unire le forze sul piano internazionale».

A pochi giorni dall’avvio della COP27 il WWF rilancia la campagna GenerAzione Clima, una grande «chiamata all’azione contro la crisi climatica e i suoi impatti sul Pianeta come lo conosciamo, sulle persone, sulla natura». L’obiettivo è il raggiungimento degli obiettivi contenuti nell’Accordo di Parigi per limitare il riscaldamento globale all’ormai famoso 1.5°C.

Anche il governo italiano, recentemente consegnato dall’elettorato alle destre, «deve fare la propria parte, rendendo la transizione ecologica, che non è né di destra, né di sinistra, ma il modo per cercare di riconquistare una relazione corretta con la natura, il clima e l’ambiente, una nuova occasione di sviluppo». Il WWF invoca una Legge Quadro sul Clima, sull’esempio di altri Paesi Ue, «per assicurare una governance che tenga la barra a dritta sulle emissioni di gas serra, perseguendo l'obiettivo del 100% rinnovabili nel settore elettrico (inclusi trasporti e riscaldamenti) entro il 2035, e sulla traiettoria per raggiungere la neutralità climatica entro la metà del secolo, basandosi sulle indicazioni della comunità scientifica». Per questa vera e propria svolta, oltre all’azione dei Governi e di tutte le istituzioni, è necessario anche l’impegno di ciascuno, unito a quello di tutti: le scelte che facciamo ogni giorno possono determinare grandi cambiamenti e influire a livello economico e sociale. Riducendo e progressivamente eliminando l’uso dei combustibili fossili nelle nostre vite, riusciremo certamente a determinare grandi cambiamenti a livello economico e politico.

Mentre il pianeta registra livelli record di temperature e di emissioni climalteranti, «l’attuale modello energetico è ancora basato a livello globale su circa il 70% da fonti fossili non rinnovabili come il petrolio, il carbone e il gas naturale, che oltre a non essere sostenibili da un punto di vista ambientale, creano sprechi, diseguaglianze e contese politico-economiche».

Per una sostenibilità a 360 gradi (climatica, ambientale, energetica, economica, sociale, ecc.) non c’è alternativa, sottolinea il WWF: «Puntare ad approvvigionarsi totalmente da fonti energetiche rinnovabili, a cominciare dal solare e dall’eolico, sostituendo progressivamente, ma in modo accelerato tutti i combustibili fossili, è l’unica soluzione possibile, per garantire sicurezza alle persone e benessere ambientale (...). Contemporaneamente e contestualmente occorre puntare sul risparmio e sull’efficienza energetica che rivestono un ruolo strategico e imprescindibile nel processo di decarbonizzazione».

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

Sostieni la libertà di stampa, sostieni Adista!

In questo mondo segnato da crisi, guerre e ingiustizie, c’è sempre più bisogno di un’informazione libera, affidabile e indipendente. Soprattutto nel panorama mediatico italiano, per lo più compiacente con i poteri civili ed ecclesiastici, tanto che il nostro Paese è scivolato quest’anno al 46° posto (ultimo in Europa Occidentale) della classifica di Reporter Senza Frontiere sulla libertà di stampa.