
"Il vuoto dell’accoglienza": online il rapporto sull'emergenza che non è un'emergenza
Il vuoto dell’accoglienza è il nuovo report che fotografa lo stato dell’arte dell’accoglienza dei migranti in Italia, lontano dalle narrazioni distorte da propagande e ideologie, fondato solo su dati certi, faticosamente raccolti negli anni. Il report è il sesto pubblicato da “Centri d’Italia-Mappe dell’accoglienza”, la piattaforma di ActionAid e Openpolis che mette gratuitamente a disposizione di analisti, giornalisti, attivisti e cittadini interessati i dati dettagliati sul sistema di accoglienza italiano per richiedenti asilo e rifugiati. A livello nazionale e locale è possibile conoscere su centriditalia.it «i tipi di centri, i posti disponibili, le presenze, i gestori e i prezzi giornalieri».
Il rapporto appena pubblicato presenta «le tendenze di una serie storica ormai consolidata, dal 2018 (l’anno di emanazione del decreto sicurezza) al 2021, in corrispondenza dei primi mesi di attuazione del decreto legge 130 del 2020, la cosiddetta riforma Lamorgese. Anni che abbracciano l’intero periodo in cui è rimasto in vigore il decreto sicurezza».
Ignorata negli anni della pandemia, «la questione migratoria, e la sua relativa strumentalizzazione politica, è tornata alla ribalta la scorsa estate» – a causa principalmente della campagna elettorale che ha portato alla vittoria delle destre – e lo scorso novembre con la scia di polemiche legate agli sbarchi delle Ong in Sicilia.
Ed ecco la notizia, che emerge dal dossier di “Centri d’Italia”: al di là delle esigenze propagandistiche ed elettorali la realtà dei fatti «ci parla, di un sistema in continua e costante contrazione, innanzitutto per via del numero degli arrivi. Un’emergenza di cui tutti parlano ma che nella realtà non c’è». Restano però «le contraddizioni» legate ad un sistema d’accoglienza che, nonostante tutto, continua ad essere gestito con metodi emergenziali «e le responsabilità di chi dovrebbe garantire il diritto all’accoglienza».
Leggi la sintesi pubblicata su Openpolis
Scarica il report “Il vuoto dell’accoglienza” e scopri tutti i dati
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