Managua: i gesuiti sono stati cacciati dalla loro casa
Il 15 agosto il congelamento dei beni per la confisca, il 19 agosto lo sgombero dei residenti. Teatro dell’operazione l’Università Centroamericana (UCA) dei gesuiti di Managua, dove nel primo pomeriggio dello scorso sabato polizia e magistrati si sono presentati rivendicando la proprietà governativa della casa dove vivono i gesuiti dell’Uca.
I membri della comunità hanno mostrato agli agenti la documentazione dell'atto di proprietà che riguarda la casa come bene diverso degli immobili della sede universitaria, ma gli agenti hanno ignorato la documentazione e hanno ordinato loro di lasciare la casa e quanto vi era dentro. I gesuiti hanno obbedito agli ordini delle autorità, sono usciti di casa e si sono recati alla comunità di San Ignacio de Managua, dove sono arrivati ??tutti senza ulteriori incidenti.
Le comunità dei gesuiti di tutto il mondo stanno condannando il governo nicaraguense dopo che le autorità hanno etichettato la scuola come «centro del terrorismo» congelandone i beni: il 21 agosto, le 30 università e istituti di istruzione superiore che compongono l'Associazione delle Università affidate alla Compagnia di Gesù in America Latina (AUSJAL) hanno espresso la loro solidarietà alla Provincia Centroamericana della Compagnia di Gesù, così come agli studenti e ai loro famiglie, dirigenti, docenti e personale amministrativo dell'Università Centroamericana con sede a Managua.
«Attestiamo il servizio educativo di alta qualità accademica e l'impegno sociale che l'UCA ha offerto al popolo nicaraguense dal 1960 ad oggi e che è stato riconosciuto in quel Paese e in altre latitudini».
Le università firmatarie assicurano che l'UCA è vittima di calunnia e di persecuzione, così come altre 3.000 organizzazioni della società civile in Nicaragua e della Chiesa cattolica. La cancellazione dello status giuridico dell'Università è peraltro «avvenuto per altri 27 centri di istruzione superiore i cui beni sono stati confiscati».
*La Chiesa di Sant'Ignazio a Managua- Foto, ritagliata, di Pierre Thiffault, tratta da images-pexels.com, immagine originale e licenza
Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.
Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!