Nessun articolo nel carrello

Pax Christi: no alla pistola Taser alla polizia italiana

Pax Christi: no alla pistola Taser alla polizia italiana

ROMA-ADISTA. «Per poter difendere in modo adeguato il popolo italiano» – così ha dichiarato il ministro degli Interni Matteo Salvini – dal prossimo 5 settembre alcuni agenti di polizia, carabinieri e Guardia di finanza di 12 città (Milano, Napoli, Torino, Genova, Bologna, Firenze, Palermo, Catania, Padova, Caserta, Reggio Emilia e Brindisi) avranno in dotazione la nuova pistola Taser, l’arma ad impulsi elettrici che inibisce i movimenti delle persone colpite.

Contro questa novità di schiera Pax Christi, che nei giorni scorsi ha incontrato a Merano Jürgen Grässlin, uno dei principali oppositori tedeschi all’industria delle armi, autore di pubblicazioni e film, pluripremiato per il suo impegno per il disarmo e i diritti umani. «La pistola Taser e tutte le nuove armi non letali che si stanno sperimentando – spiega Grässlin – sono di fatto molto pericolose perché possono provocare disturbi gravissimi, al cuore, al sistema nervoso con vere e proprie mutilazioni agli occhi, per esempio. Sono sistemi d’arma che stanno alimentando e sviluppando la produzione e il mercato delle nuove armi e che hanno cominciato in Usa ad essere usate e legittimate nella guerra contro il terrore e si stanno usando in Germania, ora in Italia e in altri Paesi europei. Ma questa non è la strada da seguire. Noi vogliamo una società di pace, non di violenza repressiva con strumenti pericolosi e violenti che possono compromettere la vita delle persone solo per esigenze di repressione».

«In un mondo che vede crescere violenze e guerre da ogni parte, dalla Libia alla Siria – spiega Pax Christi in una nota – vogliamo ribadire il nostro impegno per un disarmo integrale ed esprimere la preoccupazione per la strada imboccata di una apparente sicurezza ottenuta armando le forze dell’ordine la pistola Taser e proponendo modifiche alla legge sulla legittima difesa».

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

Sostieni la libertà di stampa, sostieni Adista!

In questo mondo segnato da crisi, guerre e ingiustizie, c’è sempre più bisogno di un’informazione libera, affidabile e indipendente. Soprattutto nel panorama mediatico italiano, per lo più compiacente con i poteri civili ed ecclesiastici, tanto che il nostro Paese è scivolato quest’anno al 46° posto (ultimo in Europa Occidentale) della classifica di Reporter Senza Frontiere sulla libertà di stampa.