
Mediterranea: «A Leopoli migliaia di profughi dormono in strada, con il freddo diventerà un dramma»
ROMA-ADISTA. La Missione Med Care di Mediterranea Saving Humans sta continuando a portare assistenza sanitaria alla popolazione civile in Ucraina in fuga dalla guerra. Ieri sono iniziate le visite del team medico di Mediterranea nel campo profughi di Sikhiv, alla periferia di Leopoli.
«Si tratta di un campo container che ospita oltre 300 persone di cui 110 bambini - spiega Laura Marmorale di Mediterranea Saving Humans - provengono da Lugansk e Donetsk, hanno bisogno di assistenza e sono presi in carico dai padri salesiani. A Leopoli ci sono 3 campi container per profughi ed una lista di migliaia di persone che attende di essere accolta nei campi, solo per il campo di Sikhiv ci sono in attesa 2000 persone”. Si tratta di profughi che arrivano da tutta l’Ucraina e che per ora dormono in strada, sono senza fissa dimora. Il freddo sta già iniziando ad arrivare, tra poco più di un mese arriverà il gelo e poi la neve, ed è terribile solo immaginare quali saranno le condizioni di vita di chi vive per strada e nei container. “Nei prossimi giorni continueremo a portare assistenza medica sul territorio ed a somministrare farmaci” spiega Marmorale. Gli attivisti di Mediterranea hanno incontrato le responsabili di “Woman’s march” il progetto dell’associazione Insight che si occupa dell’assistenza sanitaria alle donne vulnerabili e alla comunità LGBTQI+. Insieme le due associazioni hanno stabilito una collaborazione sulla fornitura di farmaci specifici. Mentre nel paese cresce la preoccupazione, soprattutto per la situazione alla centrale nucleare di Zaporizhzhya, si susseguono gli allarmi antiaerei in città che costringono le persone nei rifugi antiaerei.
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