Nessun articolo nel carrello

L'otto per mille valdese cerca personale

L'otto per mille valdese cerca personale

ROMA-ADISTA. La Tavola valdese è l’ente ecclesiastico responsabile della gestione dei fondi 8×1000 IRPEF assegnati annualmente alle Chiese metodiste e valdesi e sostiene progetti in ambito sociale, culturale, sanitario, ambientale in Italia e nel resto del mondo perché nessuno/a resti indietro e tutti e tutte possano ambire ad una vita più libera compiuta.

L’ufficio otto per mille della Tavola valdese ricerca tre persone per funzioni amministrative connesse alla pubblicazione e gestione del bando per la presentazione di richieste di finanziamento destinate a progetti sociali, assistenziali e di cooperazione allo sviluppo in Italia e nel mondo.

Nello specifico le risorse individuate svolgeranno le seguenti mansioni: assicurare la corretta applicazione delle procedure per la presentazione delle richieste di finanziamento; assistenza agli enti richiedenti nella fase di invio delle candidature; gestione del sistema

on-line per l’invio delle proposte progettuali; elaborazione di schede di sintesi gestionali

Ai candidati si richiede laurea specialistica/laurea magistrale appartenente o affine alle seguenti classi: scienze politiche e delle relazioni internazionali, scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace, scienze dell’economia e della gestione aziendale, scienze dell’amministrazione, scienze giuridiche, scienze dei servizi giuridici, o classi affini.

É titolo preferenziale una esperienza, anche minima, nella progettazione e/o nella gestione di progetti sociali in Italia o all’estero.

É richiesta ottima conoscenza della lingua inglese, buona Conoscenza dei principali applicativi informatici.

Completano il profilo una spiccata motivazione al lavoro sia individuale che di gruppo, l’attitudine alla risoluzione dei problemi, un’ottima capacità di relazionarsi con il pubblico, l’umiltà e la voglia di imparare.

La conoscenza del francese e/o dello spagnolo è considerata un elemento aggiuntivo che sarà valutato positivamente, così come la conoscenza del mondo protestante.

La sede di lavoro è a Roma e non è prevista sistemazione alloggiativa.

Il contratto è a tempo determinato, full time, dal 1° dicembre 2022 al 30 giugno 2023.

L’inquadramento, conformemente alle mansioni, è quello previsto nel Contratto Collettivo Nazionale di lavoro per il personale dipendente da Enti, Opere e Istituti Valdesi, livello C1.

Il curriculum, accompagnato da una lettera motivazionale dovrà essere inviato all’indirizzo opm.candidature@chiesavaldese.org entro il 15 ottobre 2022 con oggetto “ istruttoria amministrativa progetti”.

Soltanto i candidati preselezionati saranno contattati per un colloquio.

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

Sostieni la libertà di stampa, sostieni Adista!

In questo mondo segnato da crisi, guerre e ingiustizie, c’è sempre più bisogno di un’informazione libera, affidabile e indipendente. Soprattutto nel panorama mediatico italiano, per lo più compiacente con i poteri civili ed ecclesiastici, tanto che il nostro Paese è scivolato quest’anno al 46° posto (ultimo in Europa Occidentale) della classifica di Reporter Senza Frontiere sulla libertà di stampa.