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Spagna: prima commissione mista fra regione autonoma e vescovi, con grande soddisfazione

Spagna: prima commissione mista fra regione autonoma e vescovi, con grande soddisfazione

Grande è il compiacimento del card. Antonio Cañizares, arcivescovo emerito di Valencia, per la costituzione della prima commissione mista creata in Spagna tra un governo autonomo – quello di Valencia, guidato dal socialista Ximo Puig – e le diocesi della sua comunità autonoma: Valencia, Orihuela-Alicante, Segorbe -Castellón e Tortosa. «Se tutte le Comunità Autonome – ha detto ­– avessero una commissione come questa, si eviterebbero molti problemi», aggiungendo, quasi come auspicio, «è un anticipo e un segno del futuro».

Presidente della commissione è il presidente della Generalitat, mentre vicepresidente è l'arcivescovo di Valencia (nella persona di Enrique Benavent Vidal, nominato in sostituzione di Cañizares il 22 ottobre scorso ma non ancora insediato). Sono dieci i membri, cinque in rappresentanza dei Ministeri della cultura, della salute, dell'assistenza sociale e della giustizia, e cinque della Chiesa cattolica: i vescovi José Ignacio Munilla di Orihuela-Alicante;  Casimiro Lopez di Segorbe-Castellón; Víctor Manuel Cardona, tesoriere diocesano del vescovado di Tortosa, Vicente Fontestad, vicario generale dell'arcidiocesi di Valencia, nonché José Francisco Castelló che dell'Arcivescovado di Valencia è il cancelliere segretario.

«Così, avremo sempre la disponibilità a collaborare e cercare accordi», ha affermato Cañizares nella sessione costitutiva. La formazione della Commissione, ha sottolineato, «esprime anche le relazioni esistenti tra i vescovi delle diocesi della Comunità Valenciana e la Generalitat, rapporti di concordia, collaborazione e studio di questioni che riguardano la società e tutti i valenciani».

Per il presidente della Generalitat Valenciana, Ximo Puig, la nuova Commissione «riflette l’atteggiamento di costante dialogo esistente tra la Generalitat Valenciana e le diverse diocesi della Comunità» e testimonia della volontà «istituzionalizzare tale dialogo», poiché «il valore della convivenza è il valore fondamentale di una società».

*Cattedrale di Valencia. Foto di mitko_denev, tratta da Flickr

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