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"Povera Italia!": riflessioni delle Chiese evangeliche sulla povertà nel nostro Paese

Si intitola “Povera Italia! Riflessioni sulla povertà nel nostro Paese” l'opuscolo della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) per la Settimana della Libertà 2025, dedicata ai temi della laicità, dei diritti e della presenza evangelica nella società italiana (ogni anno la settimana è quella che include il 17 febbraio, giorno in cui nel 1848 i valdesi ottennero il riconoscimento dei diritti civili e politici i diritti civili tramite le “Lettere patenti” di re Carlo Alberto).

Attraverso dati e analisi, scrive la FCEI in un comunicato stampa, l'opuscolo affronta le molteplici dimensioni della povertà in Italia, tra cui la povertà assoluta che colpisce l’8,4% delle famiglie e il 9,7% degli individui residenti, la povertà lavorativa, che interessa chi, pur avendo un’occupazione, non riesce a garantire a sé e alla propria famiglia una vita dignitosa, e la povertà sanitaria, aggravata dalla crisi dell’assistenza territoriale. Vengono inoltre trattate la povertà demografica e culturale, la povertà ambientale e la povertà legale legata alla criminalità organizzata.

L'opuscolo non intende fornire risposte definitive, è l’avvertenza, ma stimolare un dibattito e invitare le chiese a creare reti e individuare partner per mantenere alta l’attenzione su queste tematiche, anche con il coinvolgimento di altre realtà e istituzioni territoriali. Il Consiglio della FCEI sottolinea l’importanza di condividere azioni concrete e consapevoli.

In linea con il suo impegno per la giustizia sociale e ambientale, la FCEI, come ricorda il comunicato, aderisce anche all’iniziativa M’illumino di meno 2025, promossa da Rai Radio2 e dalla trasmissione Caterpillar, che si tiene da diversi anni il 16 febbraio e che per questa edizione pone particolare attenzione alla fast fashion, evidenziandone l’impatto ambientale e sociale e invitando a scelte più sostenibili nei consumi.

All’elaborazione dell’opuscolo, hanno collaborato Luciano Cirica, Corinne Lanoir, Daniele Garrone, Daniele Massa, Eric Noffke, Ilaria Valenzi.

Per scaricare l’opuscolo vai a questo link.

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