
Vescovo di San Diego (California): nessun fondamento religioso per l'esenzione dal vaccino Covid
SAN DIEGO-ADISTA. Il vescovo cattolico di San Diego, in California, mons. Robert McElroy, ha inviato una lettera ai sacerdoti della sua diocesi affermando che non ci sono basi nell'insegnamento cattolico a sostegno di un'esenzione su base religiosa per le vaccinazioni COVID-19. Nella lettera, dell'11 agosto scorso, McElroy ha ribadito il sostegno della Chiesa cattolica alle vaccinazioni COVID-19 e ha chiesto ai preti di rifiutare le richieste dei parrocchiani che cercano un'esenzione religiosa per giustificare la loro decisione di non essere vaccinati. I parrocchiani chiedevano ai loro parroci, in sostanza, di firmare un modulo predisposto dalla Conferenza cattolica del Colorado che suggerisce che l'insegnamento cattolico giustifica un'esenzione religiosa a ricevere il vaccino contro il COVID-19. McElroy ha affermato che diverse diocesi in California e in tutto il Paese hanno ricevuto segnalazioni di preti sotto pressione per questo motivo.
La Conferenza cattolica del Colorado aveva pubblicato la sua lettera il 6 agosto, affermando che, nonostante «l'uso di alcuni vaccini COVID-19 sia moralmente accettabile in determinate circostanze», si opponeva all'obbligo di vaccinazione. A firmare la lettera, l'arcivescovo Samuel J. Aquila di Denver; il vescovo Stephen J. Berg di Pueblo; mons. James R. Golka di Colorado Springs; e il vescovo ausiliare Jorge Rodriguez di Denver.
Il documento, che sostiene l'obiezione al vaccino «in base alle leggi che tutelano la libertà di religione», è stato pubblicato dopo che il sindaco di Denver Michael Hancock aveva annunciato che tutti i dipendenti comunali devono essere completamente vaccinati entro la fine di settembre, divenendo con ciò la prima città degli Stati Uniti a richiedere il vaccino dei dipendenti. Secondo l'ordinanza sanitaria della città, «i datori di lavoro devono fornire sistemazioni adeguate per tutto il personale che ha esenzioni mediche o religiose dalla vaccinazione COVID-19».
La dichiarazione dei presuli del Colorado includeva un modulo da far firmare ai sacerdoti «se un cattolico vuole una certificazione scritta per chiedere l'esenzione per motivi religiosi»; Il modulo dichiara, tra l'altro, che «la vaccinazione non è moralmente obbligatoria in linea di principio e quindi deve essere volontaria».
McElroy ha definito problematica la dichiarazione dei vescovi del Colorado «perché la Santa Sede ha chiarito che ricevere il vaccino (COVID-19) è perfettamente coerente con la fede cattolica, e anzi lodevole alla luce del bene comune in questo tempo di pandemia».
La dichiarazione dei vescovi del Colorado, ha detto McElroy, «presenta un quadro radicalmente incompleto dell'insegnamento cattolico sulla complessa ma vitale questione di come bilanciare i diritti individuali con la salute pubblica di tutti in questo terribile momento di pandemia»; il vescovo di san diego ha esortato i sacerdoti a «non avventurarsi lungo questo percorso che fonde la scelta personale con l'autenticità dottrinale».
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