
Elezioni, appello ai partiti: mettete il volontariato tra le priorità
«Nel dibattito elettorale mancano idee e proposte strategiche per potenziare il terzo settore e valorizzare l’impegno del volontariato per un Paese più inclusivo, solidale e sostenibile». Questa l’osservazione della presidente del CSVnet (Associazione centri di servizio per il volontariato, Chiara Tommasini, che perciò ha deciso di scrivere una lettera ai leader dei partiti che si confronteranno il 25 settembre nelle elezioni politiche: «Occorre sostenere un pacchetto di interventi e per questo ci appelliamo ai leader delle forze politiche perché lo recepiscano e lo sostengano».
Chiara Tommasini, presidente di CSVnet, l'associazione nazionale che riunisce quarantotto Centri di servizio per il volontariato, lancia l'allarme a nome di un mondo che unisce, direttamente e indirettamente, circa 30mila organizzazioni di terzo settore e supporta quasi 50mila organizzazioni non profit, coinvolgendo più di 100mila volontari.
Sei le richieste che CSVnet rivolge ai leader per vincere altrettante sfide strategiche di un mondo che garantisce il 5% del Pil nazionale e mobilita più di 6 milioni di volontari: completare il processo di attuazione della riforma del terzo settore; dotare i Csv delle risorse adeguate per sostenere il volontariato; semplificare le procedure amministrative per la costituzione di accordi di co-programmazione e co-progettazione tra gli enti pubblici e le organizzazioni del terzo settore; riconoscere il ruolo formativo del volontariato e del servizio civile; agevolare il ricambio generazionale dei volontari; valorizzare le pari opportunità ed il ruolo nelle donne nel terzo settore. Tra le istanze anche l’attivazione di un tavolo interministeriale di interlocuzione per affrontare le questioni che riguardano il non profit.
Il testo della lettera inviata ai leader candidati è disponibile a questo link
*Foto tratta da volontariatoggi.info
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