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Contro Putin e la Nato, dalla parte dei popoli. Voci del mondo pacifista

Contro Putin e la Nato, dalla parte dei popoli. Voci del mondo pacifista

Tratto da: Adista Documenti n° 13 del 09/04/2022

DOC-3183. ROMA-ADISTA. La propaganda di guerra che dilaga in ogni dove non fa breccia, né poteva farla, sulle tante realtà pacifiste e nonviolente del nostro Paese e non solo. Realtà che condannano l'invasione dell'Ucraina da parte di Putin, ma che non per questo si schierano con Zelensky o con la Nato, senza trascurare di denunciare la sfrenata corsa al riarmo dei governi europei. Un aumento, quello delle spese militari, denunciato anche, durante lo sciopero globale per il clima del 25 marzo scorso, dai giovani di Friday for future, i quali, condannando il tragico stallo della transizione ecologica, non hanno esitato a evidenziare come i soldi per le armi siano stati invece trovati subito.

Una ferma condanna di tutti i governi in gioco è quella espressa dall’Esercito zapatista (enlacezapatista.ezln.org.mx, 2/3, v. integrale qui), peraltro in controtendenza con una parte significativa della sinistra latinoamericana, che, pur invocando una soluzione negoziata per la guerra, tende a sposare le ragioni della Russia contro la «denazificazione dell’Ucraina». Una motivazione che non convince affatto gli zapatisti, i quali ricordano come «le bombe russe, i razzi, le pallottole» volino «verso gli ucraini senza chiedere le loro opinioni politiche e la lingua che parlano». Per loro, e per innumerevoli altre realtà, è chiaro quali saranno i vincitori di questa guerra: «le grandi industrie degli armamenti e i grandi capitali», pronti a cogliere «l’opportunità di conquistare, distruggere/ricostruire territori», creando nuovi mercati.

Una posizione largamente condivisa negli interventi che qui di seguito riportiamo: quelli dello storico e accademico israeliano Ilan Pappé (il manifesto, 6/3, consultabile al link), del noto studioso del capitalismo David Harvey (Sbilanciamoci!, 28/2, disponibile qui), di Giulio Marcon (Sbilanciamoci! 24/2, al link), Wu Ming (Giap, 1/3, disponibile qui) Lea Melandri (Comune.info, 2/3, consultabile qui), Francesca Fornario (www.facebook.com/francesca.fornario, 15/3, disponibile al link), Carlo Sansonetti (sullastrada.org, 22/3, consultabile qui), insieme all'editoriale di Tempi di fraternità (aprile 2022). 

 

*Foto di Susan Antonini presa da Unsplash, immagine originale e licenza

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