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Il vescovo di Pechino prega perché siano ristablite

Il vescovo di Pechino prega perché siano ristablite "relazioni diplomatiche fra Cina e Vaticano"

Il Vescovo di Pechino, mons. Giuseppe Li Shan, il 28 agosto, in occasione della solenne liturgia eucaristica per l’apertura dell’Anno accademico 2023/2024 del Seminario diocesano, ha elevato al Signore la preghiera «per la rapida instaurazione di relazioni diplomatiche tra Cina e Santa Sede».

«Dio», ha detto tra l’altro Li Shan ai ragazzi che si preparano al sacerdozio, «ci ha chiamati e inviati a compiere la sua volontà e noi che dedichiamo la vita a Lui. Per questo dovete stare al passo con i tempi».

Per comprendere quest’ultima sollecitazione basta ricordare che il vescovo di Pechino il 20 agosto è stato eletto presidente dell’Associazione patriottica dei cattolici cinesi (fondata nel 1957 con l’intenzione di marcare l’autonomia del cattolicesimo cinese da Roma) al termine della decima Assemblea nazionale dei rappresentanti cattolici cinesi.

Nel comunicato ufficiale sulla conclusione dei lavori diffuso dal sito internet dell’Associazione patriottica, riferisce l’agenzia Fides il 22/8, si racconta che i delegati hanno discusso «il grande progetto di trasmettere lo spirito pastorale, onorare il Signore e beneficiare il popolo» e «hanno guardato alla causa del patriottismo e alle brillanti prospettive di approfondire la sinicizzazione del cattolicesimo nel nostro Paese», con l’intenzione di «guardare avanti» cercando «la verità e il pragmatismo». Con la consueta retorica nazionalista, aggiunge  viene comunque espressamente menzionata anche la necessità di «unire e guidare il vasto numero dei cattolici a prendere come guida il pensiero di Xi Jinping sul socialismo con caratteristiche cinesi per una Nuova era, continuare a tenere alta la bandiera del patriottismo e dell'amore per la religione, aderire ai principi dell'autogestione indipendente della Chiesa e dell'educazione democratica, aderire alla direzione della sinicizzazione del cattolicesimo nel Paese, rafforzando vigorosamente la costruzione di forze patriottiche».

Mons. Li Shan ha 57 anni ed è stato consacrato vescovo nel settembre 2007 con il consenso della Santa Sede, secondo la procedura già in vigore prima dell’Accordo del 2018 sulla nomina dei vescovi.

*Chiesa cattolica a Pechino. Foto ritagliata di Paul Arps tratta da Flickr, immagine originale e licenza

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