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Gianni Novelli a un anno dalla morte: un incontro e un ricordo

Gianni Novelli a un anno dalla morte: un incontro e un ricordo

Si è tenuto ieri sera a Roma, presso la chiesa metodista di Via XX Settembre, l’incontro in ricordo di Gianni Novelli, fondatore del Centro Interconfessionale per la Pace (Cipax), morto il 28 novembre 2023 a quasi 87 anni (v. Adista), dal titolo “Gianni Novelli testimone di pace. Un anno dopo. Testimonianze, Condivisione di memorie ed emozioni”. All’evento, tra gli altri, hanno ricordato la figura di Gianni anche Elena Ribet, Shahrzad Houshmand, mons. Daniele Salera (vescovo ausiliare di Roma), Paolo Masini, Adnane Mokrani, Luigi Sandri, Giorgio Piacentini e il collettivo redazionale di Adista.

Il giorno dopo l’incontro Missione Oggi, giornale missionario dei saveriani, ha pubblicato il ricordo di Luciano Ardesi del Cipax, sociologo, già docente universitario di Sociologia, saggista esperto di Africa e Maghreb.

«“Riproporre la pace” è scritto sullo striscione che il Centro interconfessionale per la pace (Cipax) ha portato in giro dal tempo della guerra in Ucraina. (…). Quel “Riproporre la pace” esprime con la magistrale sobrietà ed efficacia di Gianni, il rammarico per la debolezza del movimento per la pace – che aveva contribuito a costruire con le marce a Comiso quarant’anni prima con un “Osare la pace per fede” - unito però alla determinazione di continuare un cammino che non lo ha più visto fermarsi, se non esattamente un anno fa, quando ci ha lasciati».

«(…) Gianni aveva un modo inclusivo di intendere la pace, senza divisioni, senza rivalità, senza fughe in avanti per dimostrare chi è più pacifista, ma con l’urgenza di un viaggio che deve condurre lontano nell’amicizia e nella gioia della nonviolenza condivisa. Una condivisione soprattutto tra fedi diverse, fatta di incontri più che di dialoghi rispettosi ma dove ognuno rimane nel suo posto».

Leggi il ricordo di Luciano Ardesi sul sito dei saveriani

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