
Noi Siamo Chiesa: «La Chiesa ha bisogno di un papa che continui con coraggio il percorso di riforma»
ROMA-ADISTA. «La Chiesa ha bisogno di un papa che continui con coraggio il percorso di riforma». Lo scrive il movimento We Are Church International, che «invita i cardinali, con l'aiuto dello Spirito Santo, a trovare un successore che continui con coraggio e vigore il percorso di riforma intrapreso da papa Francesco. Solo così sarà possibile superare davvero e a lungo termine le crisi di credibilità interne ed esterne alla Chiesa cattolica romana, scatenate dalla violenza sessuale, dall'abuso di potere da parte del clero, dalla discriminazione delle donne e dall'egocentrismo».
We Are Church International «invita i cardinali, prima del conclave che sta per iniziare, a prendere sul serio i segni dei tempi e a proseguire con coraggio il percorso di riforma avviato da Papa Francesco. Con la lettera vaticana sulla fase di attuazione del Sinodo mondiale, da lui approvata, Papa Francesco ha anche impegnato le Chiese locali ad attuare riforme concrete oltre la sua morte. Ora spetta a tutti noi, con il nuovo papa, con ogni cardinale e ogni vescovo, garantire che la nostra Chiesa ritrovi la sua credibilità e diventi una casa per tutti. L'omelia del cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio cardinalizio, durante il requiem, gli applausi in piazza San Pietro e i numerosi necrologi hanno chiarito molto bene quali impulsi fruttuosi il pontificato dodicennale di papa Francesco abbia dato alla Chiesa cattolica in tutto il mondo. Questi devono ora essere portati avanti e anche garantiti dal diritto canonico. La grande partecipazione mondiale alla morte di Papa Francesco ha dimostrato ancora una volta quanto siano grandi le aspettative della Chiesa cattolica nel mondo e quanto interesse vi sia per una professione e una pratica credibile e contemporanea della fede cristiana».
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