
Nigeria: liberati il vescovo ausiliare e il suo autista rapiti a fine dicembre
È stata la polizia a liberare, ieri sera, il vescovo ausiliare di Owerri, mons. Moses Chikwe e il suo autista, Ndubuisi Robert. Erano stati rapiti nella notte del 27 dicembre. Il giorno sono state raccolte e poi smentite voci del ritrovamento del corpo del vescovo. Secondo la dichiarazione del portavoce del comando della polizia di Stato, Orlando Ikeokwu, riportata dall’agenzia Fides, sono stati rilasciati senza alcun riscatto pagato. Il vescovo è rimasto illeso. L’autista è stato ricoverato in ospedale per una profonda ferita da arma da taglio inferta dai rapitori.
L’arcivescovo di Owerri, mons. Antony J. Obinna, ha confermato in un comunicato la liberazione dell’ausiliare, aggiungendo: «Ho visitato il vescovo Chikwe nella sua residenza verso le 22.45, appariva debole per la traumatica esperienza».
Il 30 dicembre, informa infine la Fides, le donne della Christian Women Organization (CWO) avevano organizzato a Owerri una marcia di protesta per chiedere la liberazione dei due uomini.
*Freedom Falls, monumenti rappresentano l'indipendenza nazionale attraverso la luce dell'educazione, sono strategicamente situati all'ingresso di Owerri, capitale dello stato di Imo, Nigeria. Foto di Ifeanyichukwu Ibe trattaCommons Wikimedia, immagine originale e licenza
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