
La "Famiglia di Maria" messa sotto tutela. P. Paul Marie Sigl rimosso dalle sue funzioni
Una visita apostolica, commissionata dalla Santa Sede è all'origine del provvedimento con cui il Vaticano ha deciso di commissariare la comunità Famiglia di Maria e il suo braccio sacerdotale Opera di Gesù Sommo Sacerdote, di giurisdizione del Dicastero per il Clero (v. Adista n. 44/22). La visita apostolica è una iniziativa di carattere straordinario che viene presa qualora Roma abbia elementi per sospettare disfunzioni, abusi o gravi derive settarie; in questo caso, il fatto che il fondatore e presidente della comunità, p. Paul Maria Sigl, sia stato allontanato e sollevato dalle sue funzioni e che la Santa Sede abbia commissariato pro tempore la comunità nel suo complesso può significare che la visita apostolica ha ravvisato disfunzioni conformi ai sospetti, rendendo necessario un intervento. Come commissari, con funzioni di governo provvisorio della comunità, sono stati incaricati il gesuita mons. Daniele Libanori, vescovo ausiliare di Roma per la zona centro, competente sul piano territoriale - titolare anche dell'indagine in Slovenia sugli abusi del gesuita p. Marko Rupnik - e la slovacca suor Katarina Kristofová, per il ramo femminile della comunità.
La Famiglia di Maria-Opera di Gesù Sommo sacerdote, presente in 10 Paesi (tra cui Slovacchia, Italia, Germania, Francia, Austria) conta più di 60 sacerdoti, 30 seminaristi e 200 laiche consacrate; promuove le cosiddette “apparizioni di Amsterdam”, presunte rivelazioni private condannate dal Vaticano, ma a quanto sembra il provvedimento della Santa Sede non sarebbe legato alle controverse questioni teologiche, quanto piuttosto a derive settarie. Tra i membri di questa comunità figurano personaggi ecclesiali di rilievo come p. Martin Barta, assistente ecclesiastico internazionale di “Aiuto alla Chiesa che soffre”.
La Famiglia di Maria, fondata nel 1968 dallo slovacco mons. Pavel Hnilica, assunse la forma attuale negli anni '90, quando assorbì gli ex membri dell'"Opera dello Spirito Santo", una controversa comunità, sciolta dalla Chiesa nel 1990, che era stata co-fondata nel 1972 da p. Joseph Seidnitzer, già condannato al carcere tre volte dai tribunali austriaci per abusi sessuali seriali di adolescenti, e dallo stesso p. Sigl, suo braccio destro fino alla fine. Sigl fu ordinato sacerdote nel 1992 dal vescovo Hnilica - garante episcopale della Famiglia di Maria fino alla sua morte nel 2006 - senza aver frequentato il seminario.
* Foto di Judgefloro modificata e tratta da Wikimedia Commons, immagine originale e licenza
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